Un atto vandalico è accaduto a Cosseria, in provincia di Savona. Un crocifisso è stato ritrovato mozzato, con una gamba infilata nel costato.
“Un gesto inquietante, che non ha spiegazioni”. Così, Roberto Molinaro, ha commentato quanto accaduto a Cosseria, in provincia di Savona. Il Primo cittadino della città ha espresso tutto il suo malumore poco dopo il ritrovamento di un crocifisso vandalizzato posto sulla strada che porta ai ruderi del castello cittadino. Realizzato in legno, il crocifisso è stato ritrovato con le gambe mozzate ed una infilata nel costato. A scoprire l’atto vandalico sono stati alcuni biker che hanno contattato il primo cittadino inviandogli le foto. Ed è stato proprio Molinaro ad escludere che il gesto abbia un significato religioso: “Tra le comunità delle varie religioni qui i rapporti sono assolutamente ottimi“, ha commentato.
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“Non riesco a immaginare alcun abitante di Cosseria o alcuna comunità del luogo riuscire anche solo a concepire un gesto del genere. Non mi darò pace finché non avremo trovato il responsabile: credo che abbia bisogno di cure, oltre che di una pena severa“, ha proseguito il Sindaco. Un gesto per ora senza motivo che ha lasciato tutti senza parole e ha turbato gli abitanti di Cosseria. “Questo era un luogo di silenzio e rispetto. Ma la cosa più inquietante sono i dettagli, con quell’arto di legno infilzato nel torace. Ora il crocifisso danneggiato è stato rimosso ed è a disposizione della magistratura per le indagini.
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Anche il leader della Lega Matteo Salvini si è espresso sui social commentando quanto accaduto a Cosseria: “Un atto vergognoso, orribile. Un insulto alla nostra storia, alla nostra cultura, alla Fede di tante persone passate di lì per una preghiera o un pensiero a una persona cara. Spero che chi ha fatto questo venga individuato e punito severamente”, ha scritto nel post. “Un crocefisso sfregiato. Un atto vergognoso e barbaro che è avvenuto a Cosseria, in provincia di Savona. Un insulto alla nostra storia, alla nostra cultura. Un insulti alla Fede di tante persone passate di lì a recitare una preghiera”, dicono in una nota i parlamentari savonesi Paolo Ripamonti e Sara Foscolo della Lega esprimendo solidarietà al sindaco Roberto Molinaro.