Nas chiudono 14 siti che vendevano farmaci e vaccini Covid

I carabinieri Nas hanno oscurato 14 siti che vendevano farmaci e vaccini anti Covid nonché prodotti dopanti.

Su tali siti, che si servivano di server esteri e di cui non era possibile individuare i gestori, si pubblicizzava la vendita, anche nella nostra lingua, di vari tipi di medicine, la maggior parte delle quali legate all’emergenza Covid19.

Leggi anche:—>Diabete indotto dal Covid, è allarme dopo 350 casi clinici

Tra i prodotti proposti anche 4 vaccini per il Covid che era possibile acquistare da utenti legati dal territorio nazionale. Altri 8 siti, invece, proponevano un farmaco di origine cinese con presunte proprietà terapeutiche anti Coronavirus risultato, dopo un consulto chiesto all’AIFA, senza autorizzazione all’immissione in commercio.

I Nas spiegano che l’attività di monitoraggio telematico atta a tutelare la salute degli utenti web, «si è estesa anche ad altri farmaci soggetti ad obbligo di prescrizione medica e vendibili solo in farmacia da parte di farmacista abilitato, che tuttavia venivano illecitamente offerti in vendita e pubblicizzati on line in violazione delle stringenti norme nazionali. Nel dettaglio, sono stati oggetto di oscuramento un sito che proponeva un preparato a base di testosterone e altri 3 siti che offrivano un farmaco antivirale utilizzato contro l’epatite C.

Leggi anche:—>Sei spagnoli denunciati in aeroporto con falsi referti Covid: due erano positivi

Da menzionare, infine, l’inibizione all’accesso di un ulteriore sito che presentava non solo medicinali a base di salbutamolo, broncodilatatore utilizzato nel trattamento dell’asma, e dell’antinfiammatorio tramadolo, sostanze che, peraltro, sono inserite tra quelle vietate per doping, ma anche un prodotto asseritamente a base di dinitrofenolo, sostanza chimica non destinata al consumo umano che, se assunta, altera le funzioni delle cellule inducendole a disperdere energia come calore invece di immagazzinarla al loro interno, determinando un effetto ‘brucia grassi’ che comporta una rapida perdita di peso, ma è altamente imprevedibile e gravemente dannoso per l’organismo in quanto causa innalzamento della temperatura corporea, sudorazione profusa e aumento della frequenza cardiaca e respiratoria».