Infermiera contrae Covid dopo seconda dose Pfizer. Uls:«Caso assai raro»

Un’infermiera è risultata positiva al Covid nonostante avesse ricevuto entrambe le dosi del vaccino Pfizer

infermiere-Meteoweek.com

Un’infermiera dell’ospedale di Treviso ha contratto il Covid nonostante aver ricevuto entrambe le dosi del vaccino Pfizer. Attualmente la donna è asintomatica ma è scattato l’isolamento. A quanto pare la donna avrebbe contratto il Coronavirus dal figlio, cosa che sfortunatamente può accadere. Ora l’azienda sanitaria sta studiando il caso dell’infermiera.

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Quel che si sta cercando di comprendere è se l’infermiera, asintomatica, può essere contagiosa. Ecco perché il centro di Microbiologia sta analizzando il grado di copertura che il siero garantisce. La donna si dovrà sottoporre ad alcuni esami, a cominciare dalle analisi del sangue, per capire se ha sviluppato gli anticorpi dopo il vaccino.

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«Vogliamo capire se non c’è stata una risposta al vaccino o se ci sono altre spiegazioni», spiega Francesco Benazzi, direttore generale Usl della Marca. «Si tratta comunque di una possibilità prevista, che non mette minimamente in dubbio l’efficacia dello stesso vaccino».

«Per ora tra i vaccinati con due dosi tra i dipendenti dell’Usl, circa 6.300, si è avuto un solo caso di positività, contro 15 casi tra i 1.500 non vaccinati» afferma il dottor Ramigni, «questi dati per il momento confermano un’efficacia del vaccino attorno al 98,5%».

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