Affanno, febbre alta, vista offuscata, dolore allo stomaco: ecco i sintomi da segnalare al medico post vaccino AstraZeneca. Le indicazioni dell’Ema dopo il via libera al siero. Nessun legame con i casi di trombosi
Il vaccino AstraZeneca ottiene il via libera dell’Ema e domani in Italia ripartiranno le somministrazioni, come annunciato dall’Aifa e dal premier Mario Draghi. Ma quali sono i segnali sospetti, quelli che possono far pensare a effetti collaterali, da conoscere e monitorare? La risposta arriva dalla stessa Agenzia europea del farmaco.
“Affanno, dolore al petto o allo stomaco, gonfiore o sensazione di freddo a un braccio o una gamba, mal di testa grave o in peggioramento o visione offuscata dopo la vaccinazione, sanguinamento persistente, piccoli lividi multipli, macchie rossastre o violacee o vesciche di sangue sotto la pelle”. “In presenza di questi sintomi”, spiega l’Ema, “cerca immediatamente assistenza medica e riferisci di essere stato vaccinato di recente”.
“Il vaccino Covid-19 di AstraZeneca – riporta l’ente Ue – non è associato a un aumento del rischio complessivo di disturbi della coagulazione del sangue”. Tuttavia “ci sono stati casi molto rari di coaguli di sangue insoliti, accompagnati da bassi livelli di piastrine (componenti che aiutano il sangue a coagulare), dopo la vaccinazione. I casi segnalati erano quasi tutti in donne sotto i 55 anni”.
LEGGI ANCHE: Perché Mario Draghi ha nominato Alberto Gerli membro del Cts
Il messaggio chiave resta che “poiché Covid-19 può essere così grave e è così diffuso, i benefici del vaccino nel prevenirlo superano i rischi degli effetti collaterali”. Inoltre, l’Ema ritiene “che il rapporto rischi/benefici del vaccino AstraZeneca rimanga positivo e non vi sia alcuna associazione con disturbi tromboembolici in generale”.
LEGGI ANCHE: Coronavirus, l’Oms: “Più morti oggi che a marzo 2020”
“Tuttavia, verranno adottate misure per aggiornare scheda tecnica e foglietto illustrativo con le informazioni sui casi di Dic (coagulazione intravascolare disseminata) e Cvst (trombosi cerebrale dei seni venosi) che si sono verificati. Gli operatori sanitari sono invitati a prestare attenzione a possibili casi di tromboembolia, Dic o Cvst che si verificano in soggetti vaccinati”.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…