Antitrust multa Telepass per 2 milioni di euro: dati dei clienti scambiati senza consenso e pratiche commerciali scorrette. Irregolarità nella fornitura di preventivi relativi alle polizze rc auto attraverso l’app.
Pesante la multa dell’Antitrust per le società controllate da Atlantia. Secondo quanto si apprende, Telepass e Telepass Broker (controllata dalla prima) sono state sanzionate per due milioni di euro per aver gestito in modo poco trasparente i preventivi e i dati dei propri utenti. L’indagine era partita a giugno 2020 da una segnalazione pervenuta da parte dell’Anapa (l’associazione degli agenti assicurativi), e ha portato a tutta una serie di controlli effettuati sulla distribuzione delle polizze rc auto che veniva offerta agli abbonati Telepass Family e Telepass Viacard tramite app Telepass.
Le condotte contestate dall’Antitrust
Come spiegato da La Repubblica, sono due le condotte contestate al Gruppo Telepass – condotte che risultano terminate l’8 febbraio 2021. La società, infatti, non avrebbe informato i clienti sul fatto che i dati personali sarebbero stati scambiati con compagnie e intermediari assicurativi anche per motivi commerciali; inoltre, non avrebbe reso trasparenti i criteri di selezione e proposta dei preventivi assicurativi; infine, Telepass avrebbe stipulato un accordo con due intermediari assicurativi così che al rinnovo della polizza venissero proposte arbitrariamente le offerte di quei partner.
Per quanto riguarda la condivisione dei dati dei propri consumatori, Telepass avrebbe divulgato alle società dati quali targa, data di nascita e indirizzo di residenza del cliente. Tanti altri, invece, erano i dati che il gruppo di Atlantia riceveva dai due intermediari assicurativi – e che venivano, tra l’altro, conservati fino ai 13 mesi successivi alla fine del rapporto. Così da avere “tutto il tempo – spiega l’Antitrust – di sfruttarli e gestirli in via autonoma e indipendente sotto l’aspetto commerciale”.
LEGGI ANCHE: Bonus baby sitter, parla ministra Bonetti:«Voucher anche a genitori in smart working con figli piccoli»
Altro aspetto poco chiaro, inoltre, riguardava la fornitura dei preventivi, per i quali veniva offerto un confronto tariffario tra non ben identificate “compagnie emittenti”. Sebbene Telepass abbia aggiornato in seguito aggiornato l’informativa sul processo di preventivazione, fornendo un quadro più chiaro ai suoi clienti e colmando le anomalie riscontrate da Antitrust, il gruppo è stato comunque sanzionato per 8 mesi di procedure irregolari.
LEGGI ANCHE: Coldiretti su misure anti Covid: stop ristoranti, perdita da 5 miliardi
La replica del Gruppo Telepass
Dal canto suo, il gruppo Telepass ha rilasciato un comunicato ufficiale in merito alla situazione. Preso atto delle contestazioni dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti di due delle sue Società, il gruppo ha dichiarato di “valutare la possibilità di un ricorso” contro le sanzioni applicate per pratiche commerciali scorrette. Telepass, infatti, sottolinea nella nota “il suo impegno a semplificare la vita delle persone in mobilità attraverso l’innovazione di prodotto e tecnologica”, mentre ribadisce la sua “massima diligenza nella tutela dei dati dei propri Clienti”.