Coronavirus, la Francia di nuovo travolta: lockdown in 16 dipartimenti

Terzo confinamento per l’lle-de France, la regione di Parigi. A causa dell’andamento dell’epidemia e della situazione degli ospedali, a partire da sabato e per diverse settimane 16 dipartimenti tornano in lockdown. 

L’ipotesi di una nuova stretta in Francia ha preso piede negli scorsi giorni quando, all’avanzare sfrenato dell’epidemia, ha fatto seguito il collasso degli ospedali. Già Jean Castex , Primo Ministro francese, aveva fatto luce sulla criticità della situazione. La situazione epidemiologica sfiorava già nei giorni scorsi livelli preoccupati tanto che, secondo Castex, la terza ondata dell’epidemia di Coronavirus era già certezza, caratterizzata dall’avanzare di numerose varianti che hanno complicato la già delicata situazione sanitaria.

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Ed è stato proprio il primo ministro Jean Castex – insieme al ministro della Salute, Olivier Véran – ad annunciare alle 18.00 in conferenza stampa l’arrivo di una nuova stretta per cercare di contenere l’avanzata dell’epidemia nell’Ile-de-France, la regione di Parigi, dove il tasso di incidenza dei contagi da Covid-19 ha superato quota 400 su 100.000 abitanti. Sedici dipartimenti della Francia saranno quindi oggetto di nuove restrizioni contro il Coronavirus da sabato e per le prossime quattro settimane: 8 dipartimenti dell’Ile-de-France; la regione di Parigi;5 dipartimenti degli Hauts-de-France; del nord del Paese; les Alpoes-Maritimes; la Seine-Maritime e l’Eure.

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Il lockdown in questi dipartimenti durerà almeno per le prossime quattro settimane. La Francia vive così il terzo lockdown, ma le scuole restano aperte. Si tratterà, in ogni caso, di un lockdown leggero, come quello di novembre. Un’altra misura riguarda il coprifuoco, che passa dalle ore 18 alle ore 19 nelle zone della Francia che non sono oggetto del nuovo lockdown.

Situazione critica

Con gli ospedali che sono tornati ad affollarsi come in autunno, i reparti di rianimazione pieni e ieri sono stati registrati 38.000 nuovi contagi in 24 ore. “La situazione si sta aggravando”, aveva dichiarato ieri il portavoce del governo francese Gabriel Attal, al termine del Consiglio dei ministri, rimarcando la necessità di dover prendere, nei territori più colpiti, misure aggiuntive e restrittive. Al contrario, la Sindaca di Parigi Anne Hidalgo ha chiesto al governo di “lasciare ai parigini dei margini per respirare”. Ma la situazione è critica, sia sul fronte dei morti che dei contagi. In Francia, 4.219 persone si trovano in terapia intensiva.