Il ministro del Lavoro Orlando sottolinea la necessità di rafforzare gli strumenti a sostegno della crisi. Tra questi il reddito di cittadinanza, misura ideata e promossa dal M5S.
Andrea Orlando, ministro del Lavoro, durante un’audizione alla Camera, annuncia la necessità del reddito di cittadinanza e quanto questo strumento sia stato utile a prevenire la crisi sociale che avrebbe generato la crisi sanitaria ed economica. I beneficiari del reddito di cittadinanza durante questo periodo di emergenza, sono cresciuti sempre di più. A beneficiare dello strumento circa un milione e mezzo di nuclei familiari. Sono oltre trecentomila invece quelli ch godono del reddito di emergenza.
A sostegno di tale importanze, il governo ha intenzione di estendere il reddito di emergenza. Orlando annuncia quindi un rafforzamento del reddito di emergenza e l’accesso al beneficio ai disoccupati “che hanno terminato, tra il 1 luglio 2020 e il 28 febbraio 2021, la Naspi o la Dis-coll” ovvero l’indennità di disoccupazione per i cococo.
LEGGI ANCHE: Stop ad AstraZeneca, domina la paura e il caos: serve chiarezza e fiducia
Orlando sul reddito di cittadinanza, strumento salvagente
Un paracadute utile che non ha trasformato questa crisi economica in una crisi sociale. Orlando dà il merito a questi strumenti e pensa “alla manutenzione e all’adattamento di questi strumenti, accanto ai quali altri andranno individuati, già a partire dal decreto Sostegno, soprattutto per fare fronte rapidamente ed in via emergenziale al fenomeno del repentino impoverimento di parti del cosiddetto ceto medio.” Il decreto Sostegno, quando arriverà, provvederà ad un “pacchetto di misure a favore di imprese lavoratori e famiglie. Tale provvedimento conterrà anche un considerevole rafforzamento del reddito di emergenza.”
LEGGI ANCHE: Giorgia Meloni attacca il Pd di Letta: “Questa è la sinistra degli extraterrestri”
Insomma, il provvedimento che era stato fortemente criticato alla sua promulgazione ora è diventato un’ancora di salvezza per la crisi sociale. E’ aumentata la povertà e il ceto medio è sempre più sull’orlo a causa di questa crisi sanitaria che ha portato una crisi economica di portata storica. Le novità volute da Orlando e dal governo per quanto riguarda questa misura riguarderanno anche la possibilità di lavorare senza rinunciare al reddito di cittadinanza. Questi due strumenti contro la povertà che garantiscono il minimo reddito permetteranno di evitare un collasso e la crisi sociale.