M5s, confermata la sospensione dell’espulsione di Carla Cuccu

Il giudice conferma la sospensione dell’espulsione della consigliera regionale della Sardegna Carla Cuccu. Nonostante la notificazione del ricorso, il Movimento 5 Stelle non si è costituito in giudizio.

Carla Cuccu - meteoweek.com
la consigliera regionale della Sardegna, Carla Cuccu – meteoweek.com

Secondo quanto si apprende, il Tribunale di Cagliari ha confermato la sospensione dell’efficacia del provvedimento disciplinare di espulsione della consigliera regionale della Sardegna Carla Cuccu dal Movimento 5 Stelle. Il giudice, Enzo Luchi, ha infatti esaminato in udienza le memorie presentate da entrambe le parti, dopo la pronuncia cautelare. Secondo quanto riportato dal giudice, “il Movimento 5 stelle, malgrado la regolare notificazione del ricorso e del citato decreto a mezzo pec non si è costituito”. Per questo motivo, è stato infine deciso per la procedura in contumacia e la conferma della sospensione di tale provvedimento.

L’esplusione di Carla Cuccu dal Movimento

Carla Cuccu, si ricorda, era stata espulsa dal Movimento 5 Stelle il 27 gennaio scorso, con un provvedimento firmato dallo stesso capo politico Vito Crimi. L’espulsione era stata deliberata a seguito di un aggravamento della sanzione di sospensione, dopo che il Comitato di Garanzia aveva rigettato il reclamo proposto dalla consigliera pentastellata.

Come illustrato dal legale della consigliera, Lorenzo Borrè, la sospensione di Cuccu era stata disposta su decisione degli organismi del partito politico “richiamando genericamente condotte contrarie al movimento, senza però specificare in cosa queste consistessero e senza contestarle previamente all’incolpata, violando così, tra l’altro, i più elementari principi del diritto di difesa”.

LEGGI ANCHE: Taranto, uccide moglie e suocera: il suo cadavere impiccato nei boschi

Lo stesso tribunale di Cagliari aveva, nei giorni precedenti, nominato un curatore speciale del Movimento 5 Stelle, dato che era “rimasto privo di rappresentanza legale” in quanto, in data 17 febbraio, gli iscritti alla piattaforma Rousseau avevano votato a favore della modifica dello statuto del partito, introducendo un Comitato direttivo composto da cinque membri in sostituzione del Capo politico, con in mano tutte le funzioni di rappresentanza legale.

LEGGI ANCHE: Asaps: 157 incidenti stradali gravi con animali nel 2020, 16 morti, 215 feriti

Ormai due settimane fa il Tribunale di Cagliari, ravvisando l’illegittimità dell’espulsione nei confronti della consigliera regionale, aveva invece disposto tramite decreto la sospensione dell’efficacia di tale provvedimento di espulsione, accogliendo dunque l’istanza cautelare presentata dagli avvocati di Carla Cuccu. Nella giornata di oggi, dunque, è infine arrivata la conferma della decisione del giudice.

Gestione cookie