Un uomo di 47 anni ha abusato di una ragazza di 15 anni con disabilità fisiche e psichiche per 4 mesi. Le terribili violenze sono avvenute mentre la giovane era in DAD e quando la madre della ragazza e la compagna dell’uomo non erano in casa. Il gip di Milano ha disposto, oggi, l’arresto per violenza sessuale aggravata.
L’inchiesta
A far partire le indagini, una segnalazione dell’ospedale dove la 15enne è stata portata dalla madre. È stata lei stessa a denunciare l’accaduto. La mamma della ragazza, badante di mestiere, la mattina usciva per andare a lavoro. Per motivi economici, aveva deciso di affittare al 47enne e alla sua compagna una stanza della sua casa. L’uomo si era proposto allora di aiutare la ragazza durante le lezioni online in sua assenza. Ma, proprio in quei momenti, commetteva le violenze.
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Il 47enne, ora in carcere, «ha dimostrato la massima determinazione nelle aggressioni sessuali approfittando dell’inferiorità psichica e fisica della minorenne». Il giudice ritiene, inoltre, che considerata la modalità con cui sono stati messi in atto gli abusi, l’uomo potrebbe commettere violenze simili se lasciato in libertà.