Vaccini anti Covid, l’allerta della polizia: falsi messaggi a 80enni e finti comunicati dell’Aifa. Ecco cos’è successo
Imperversano sul web le fake news, creando non pochi problemi a lettori e cittadini. Negli ultimi giorni ne sono finite in rete diverse inerenti il vaccino anti Covid 19, e in particolare quello AstraZeneca, dopo che un lotto di questa azienda era stato ritirato in via precauzionale. La Polizia di Stato, sul suo profilo Facebook, mette in guardia dalle fake news invitando a consultare determinate notizie solo sui canali ufficiali.
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Sul web sono in circolazione, inoltre, finti sms e un falso comunicato dell’Aifa in cui «viene fatto divieto di utilizzo di diversi lotti di vaccino AstraZeneca contro il Covid-19. L’Agenzia Italiana del Farmaco ha smentito la notizia ribadendo che l’unico lotto di vaccino AstraZeneca oggetto del divieto d’uso sul territorio nazionale è il numero ABV2856. Si ricorda che le uniche informazioni e comunicazioni attendibili, riguardanti la campagna vaccinale in atto contro il Covid-19, sono quelle reperibili sul sito ufficiale dell’Agenzia Italiana del Farmaco www.aifa.gov.it».
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La Polizia precisa inoltre che «stanno pervenendo numerose segnalazioni riguardanti una campagna fraudolenta correlata alla somministrazione dei vaccini Covid 19 rivolta, in particolare, a soggetti ultra-ottantenni. Nel dettaglio, diversi assistiti hanno ricevuto sms con i quali vengono invitati a contattare il numero 1240 per prenotare la vaccinazione o ricevere informazioni in merito. Si invita a diffidare di tali messaggi».
