Il gip di Arezzo Fabio Lombardo, ha archiviato le accuse contestate a Fredy Pacini, il gommista 60enne di Monte San Savino (Arezzo) che il 28 novembre 2018 uccise, sprandogli, Vitalie Tonjoc Mircea, 29 anni, moldavo, entrato nella sua rivendita con altre persone al probabile scopo di rubare.
L’archiviazione per Fredy Pacini era stata chiesta dal procuratore di Arezzo Roberto Rossi che ha ereditato l’inchiesta dal pm Andrea Claudiani trasferitosi per altro incarico. “È la fine di un incubo” le parole di Pacini riferite dal suo legale Alessandra Cheli.
Eccesso colposo di legittima difesa
“Il mio assistito – ha dichiarato il difensore – è soddisfatto perchè, pur comprendendo la gravità della vicenda, considera importante che il giudice abbia capito come lui, in tale circostanza, non potesse fare diversamente”. Fredy Pacini, che dormiva nella sua officina dopo aver subito già furti, tentati o riusciti, era stato contestato l’eccesso colposo nella legittima difesa. La procura aveva già chiesto l’archiviazione sostenendo che ricorresse la legittima difesa putativa. Ma a settembre scorso il gip l’aveva respinta chiedendo un supplemento di accertamenti ai termine dei quali l’accusa ha ritenuto non essere emersi nuovi elementi diversi. All’archiviazione del procedimento si era opposta la sorella del 29enne morto.
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Il commento del leader della Lega
“Una bella notizia ogni tanto! Grazie alla nuova legge sulla LEGITTIMA DIFESA voluta dalla Lega (che esclude la punibilità per chi abbia salvaguardato la propria incolumità in uno “stato di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo”) è stato archiviato il caso di Fredy Pacini, il gommista di Monte San Savino (Arezzo) che si difese nella sua azienda – bersagliata dai furti – sparando e purtroppo uccidendo un ladro”. Questo il commento del leader della Lega, Matteo Salvini. Dopo quasi tre anni finisce l’incubo giudiziario, sono davvero felice per Fredy e i suoi cari, spero di poter tornare presto a trovarli e abbracciarli: GIUSTIZIA è fatta!