Fabrizio Corona ricoverato in psichiatria: piantonato dalla Polizia

Fabrizio Corona in questo momento si trova nel reparto psichiatria dell’ospedale di Niguarda di Milano, dopo aver reagito in maniera turbolenta al suo arresto avvenuto nella giornata di ieri.

Le ferite e la reazione con gli agenti

Non è un bel momento per Fabrizio Corona. Ieri in tarda mattinata, l’ex Re dei Paparazzi, ha ricevuto una notizia che l’ha letteralmente sconvolto: il suo immediato ritorno in carcere. Appreso il provvedimento, Corona si è lasciato andare alla disperazione, mostrandosi sui social con il viso pieno di sangue e minacciando il suicidio. L’ imprenditore si è ferito lievemente le braccia e all’arrivo degli agenti ha urlato contro di essi, si è gettato per terra e ha spaccato un vetro dell’ambulanza.

Una reazione che è stata riportata sui social e ha fatto il giro del Web, suscitando le più svariate reazioni e considerazioni. C’è infatti chi ritiene che sia giusto così, chi invece lo difende come Asia Argento che su Instagram scrive: “non gli viene perdonato proprio quel disturbo bipolare e narcisistico della personalità che gli è stato diagnosticato dai medici stessi dello stato, sotto i quali era in cura.”

Fabrizio Corona nel reparto psichiatrico

Fabrizio Corona è stato ricoverato presso l’ospedale di Niguarda di Milano, nel reparto psichiatria. Secondo i suo i legali dovrà rimanerci per tutta la notte e almeno per qualche giorno. Intanto è piantonato dalla polizia e dagli  agenti di polizia penitenziaria del carcere di Opera. E’ qui che infatti sarà trasferito quando sarà dimesso dall’ospedale, come ha deciso il  sostituto pg Antonio Lamanna.

Ivano Chiesa, l’ avvocato di Fabrizio Corona, si dichiara fortemente sorpreso da questo provvedimento: “Fabrizio resta ricoverato qualche giorno – ha fatto sapere il difensore legale dell’ex marito di Nina Moric – meno male che sta bene, sono allibito per un provvedimento profondamente ingiusto e sbagliato che colpisce un uomo certo non pericoloso e che stava seguendo un percorso di cura. E’ un giorno triste per la giustizia italiana”.

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Contro di lui, anche Facebook

Intanto i post pubblicati da Fabrizio Corona sono finiti nel centro delle polemiche e un portavoce di Facebook, (la società ha acquistato tempo fa Instagram, la piattaforma attraverso la quale Fabrizio, ha comunicato il suo dissenso), ha fatto sapere che sono stati rimossi: “I post e le Storie di Fabrizio Corona di oggi sono stati rimossi. Non permettiamo immagini o video di autolesionismo su Instagram ed eliminiamo questi contenuti ogni volta che ne veniamo a conoscenza”.

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Nel corso degli anni Fabrizio Corona ha subito diversi procedimenti giudiziari. Il 13 marzo 2007 è stato arrestato con l’accusa di estorsione nell’ambito dell’inchiesta “Vallettopoli”, rimanendo in carcere per 77 giorni. Seguono altre inchieste e altre condanne, con testimonianze a suo discapito di personaggi noti al mondo dello spettacolo e del calcio. Nel 2015 venne condannato definitivamente dalla Cassazione a scontare 13 anni e 2 mesi di reclusione. Successivamente dal dicembre 2019 passa agli arresti domiciliari con benefici per motivi terapeutici, perchè affetto da disturbi della personalità borderline associati a tendenze narcisistiche ed episodi depressivi. Fino alla sospensione attuata ieri, che gli impone il ritorno dietro le sbarre.