Donna uccide la figlia di soli due anni: poi tenta il suicidio

Ancora una tragedia familiare, a Cisliano in provincia di Milano una donna, Patrizia Coluzzi, ha ucciso la figlia di due anni: poi ha cercato di togliersi la vita

Patrizia Coluzzi e la piccola Edith

Un’altra tragedia familiare difficile da raccontare, impossibile da comprendere. Una bimba, Edith, di soli due anni di età è stata rinvenuta cadavere dai carabinieri in un appartamento di Cisliano, in provincia di Milano.

Milano, una bimba soffocata dalla mamma

La dinamica dell’accaduto è ancora poco chiara. Da capire chi abbia chiamato i militari, poco dopo l’una della scorsa notte. Se sia stata la stessa donna, magari in un attimo di ripensamento. Da quanto si è capito dopo una prima, sommaria ricostruzione, la donna avrebbe ucciso la figlia cercando poi di togliersi la vita. I carabinieri l’hanno trovata in stato confusionale, sanguinante e con diversi tagli sulle braccia, probabilmente autoinferte. Per la bimba era troppo tardi. Sul corpicino altre ferite anche se la morta sarebbe avvenuta per soffocamento.

Bimba di due anni uccisa a Cisliano – Meteoweek

Le indagini

Le condizioni della donna non sarebbero gravi: attualmente è piantonata all’ospedale di Magenta dove è stata trasportata dai soccorritori del 118 in codice giallo. Intanto nell’appartamento di via Mameli a Cisliano proseguono i rilievi e i sopralluoghi da parte dei Carabinieri della stazione di Abbiategrasso incaricati di condurre le indagini e di stendere il primo verbale.Stamattina saranno ascoltati tutti i vicini di casa della donna per cercare di ricostruire il quadro generale della vicenda.

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“Nostra figlia non c’è più”

“Nostra figlia non c’è più”: con queste parole la donna ha avvisato il padre, che era fuori casa, di quanto era accaduto. È stato quindi l’uomo a dare l’allarme alle forze dell’ordine. Lo hanno rivelato i carabinieri di Milano, che si occupano delle indagini. La donna che si è procurata delle lievi ferite, è risultata negativa al test tossicologico. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Pavia.

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