Jo Squillo si scaglia contro Amadeus e Fiorello: “Hanno banalizzato…”

La 71esima edizione del Festival di Sanremo si è conclusa ma, come spesso accade, alla kermesse vengono mosse delle critiche. In questo caso si tratta di un commento da parte di Jo Squillo nei confronti dei due conduttori, Amadeus e Fiorello.

Come ogni anno anche nel 2021, nonostante le difficoltà determinate dalla pandemia, il Festival di Sanremo ha catalizzato l’attenzione su di sé ed è stato anche oggetto di critiche. Uno dei nomi più duri nei confronti della kermesse è stato proprio quello di Jo Squillo.

Le aspre critiche di Jo Squillo nei confronti di Fiorello e Amadeus

Jo Squillo, cantautrice e importante volto del mondo dello spettacolo, sembra non abbia particolarmente apprezzato uno degli sketch portati sul palco dell’Ariston da Amadeus e Fiorello. In particolare la donna ha aspramente criticato la scenetta in cui i due conduttori con indosso delle parrucche hanno ironicamente reinterpretato il brano Siamo Donne, presentato dalla stessa cantante in coppia con Sabrina Salerno al Festival di Sanremo del 1991. Jo è particolarmente legata a questa canzone poiché si tratta di un vero e proprio manifesto per i diritti delle donne, tema a cui l’artista è molto legata.

La cantante è stata dura nei confronti dei due uomini affermando: “Se si fossero vestiti da drag queen almeno sarebbe stato uno spettacolo, non basta una parrucca per cantare quella canzone, per cantare quella canzone ci vuole cultura” rivendicando l’importanza del messaggio contenuto nel suo brano. Inoltre ha anche aggiunto che si tratta di un pezzo che ha lasciato il segno durante quell’edizione del Festival di Sanremo, segnando anche un record di 17 milioni di telespettatori.

Le critiche a Amadeus e Fiorello su Instagram

Jo Squillo ha anche fatto riferimento ad alcuni messaggi che le sono arrivati in privato sul suo seguitissimo profilo Instagram in cui molti utenti hanno espresso un parere decisamente negativo nei confronti dello sketch: “Potrei leggere i tanti messaggi arrivati su Instagram: sono stati massacrati.” La cantante afferma che qualcuno gli abbia anche suggerito di querelare i due conduttori ma questo tipo di azione sembra non essere nelle sue corde:” […] ma ci mancherebbe, sono troppo artista per pensare di mettere tutto in mano a degli avvocati”.

LEGGI ANCHE—>Selvaggia Lucarelli contro Chiara Ferragni: l’influncer nella bufera causa Fedez

LEGGI ANCHE—>Fiorello e Amadeus salutano Sanremo: “L’anno prossimo non ci saremo”

L’appello alla Rai

In seguito la cantante ha portato l’attenzione sui diritti delle donne, un tema che da anni le sta molto a cuore, criticando la stessa kermesse e sostenendo che da questo punto di vista non abbia fatto alcun passo avanti: “Basta confrontare il numero di cantanti donne e uomini in tutte le categorie fino ad arrivare agli autori che su 10 solo una è donna e ai direttori d’orchestra dove di donne zero”. Per poi rivolgersi direttamente alla Rai con la richiesta di affidare la prossima edizione del Festival a un gruppo di donne.