È pesantissimo il bilancio di un grave incidente stradale avvenuto nella serata di ieri a Benevento, in contrada San Vito, muore una ventiduenne
Non sono ancora chiare le dinamiche dell’incidente mortale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in contrada San Vito, a Benevento, dove ha perso la vita Laura L., una ragazza di 22 anni originaria di Arpaise.
Benevento, una vittima
All’interno della vettura, un fuoristrada Nissan Patrol che si è ribaltato in una scarpata, anche due giovani che sono stati ricoverati in gravissime condizioni, trasportarti d’urgenza in codice rosso al pronto soccorso. Forse solo loro, con la propria testimonianza, potranno chiarire quelle che sono state le dinamiche dell’incidente. Si tratta di due giovani amici della vittima, due ragazzi originari di San Leucio del Sannio e San Giovanni di Ceppaloni.
Non è ancora chiaro chi fosse alla guida del veicolo. Numerosi i mezzi di pronto intervento che sono accorsi sul luogo della disgrazia, tra via San Paolo VI, nei pressi del Rione Libertà e la Contrada San Vito, una zona di campagna. Il mezzo si è presentato completamente distrutto e i soccorsi delle persone ferite sono stati lunghi e difficoltosi.
LEGGI ANCHE > Doppio incidente sulla Napoli-Salerno: due vittime, un ferito grave
La dinamica
Stando ad alcuni rilievi effettuati sul posto dagli agenti della sezione infortunistica della polizia municipale pare che il conducente abbia perso il controllo del mezzo per cause che dovranno essere accertate. La velocità potrebbe essere un’ipotesi oppure un cedimento meccanico dei freni o dello sterzo. Il veicolo è finito prima contro un muretto precipitando in una scarpata e ribaltandosi più volte. Uno degli pneumatici si è staccato rotolando nel mezzo della vegetazione.
Sul luogo sono aggiunti anche i genitori della ragazza per la quale non c’è stato nulla da fare. Su disposizione del pubblico ministero Marília Capitanio il corpo della ragazza è stato trasferito all’obitorio del Rummo dove sarà sottoposto ad autopsia. Profondo cordoglio è stato espresso da tutti i giovani della zona dove la vittima e i due ragazzi feriti nell’incidente sono molto conosciuti.
