Un sisma di magnitudo 6.9 si è verificato al largo della Nuova Zelanda. A seguito della scossa è stato lanciato un allarme tsunami.
“Sulla base dei parametri preliminari del terremoto, sono possibili onde di tsunami pericolose per le coste situate entro 300 chilometri dall’epicentro del terremoto”, ha fatto sapere il Pacific Tsunami Warning Center con sede nelle Hawaii. L’epicentro del sisma è stato a 180 chilometri a nord-est della città di Gisborne alle 2:27 del mattino, a una profondità di 10 chilometri.
JUST IN: 7.3-magnitude earthquake recorded off the northeast coast of New Zealand, USGS says.
New Zealand authorities warn those who felt earthquake near coast to “move immediately to the nearest high ground, or as far inland as you can.” pic.twitter.com/30EI2t00NH
— NBC News (@NBCNews) March 4, 2021
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Nuovo sisma di magnitudo 8.1 al largo della Nuova Zelanda
Un sisma di magnitudo 8.1 è stato registrato dall’Usgs statunitense a largo della Nuova Zelanda, a una profondità di 10 km. Si tratta di una località remota a 960 km da Tonga. Stamani un’altra forte scossa, di magnitudo 6.9, era stata registrata sempre al largo della Nuova Zelanda, a 180 chilometri a nord-est della città di Gisborne, facendo scattare un allarme tsunami. Il centro del Pacifico ha diramato una nuova allerta, stimando la possibilità che onde anomale fino a un metro possano raggiungere le lontane coste.