Omicidio Ilenia Fabbri, la 46enne denunciò il marito per percosse ma nessuno intervenne

Ilenia Fabbri aveva già denunciato suo marito per percosse ma nessuno aveva fatto nulla, tanto che il caso fu archiviato 

Ilenia Fabbri aveva già denunciato l’ex marito Claudio Nanni, ma nessuno era intervenuto. La donna era finita in pronto soccorso dopo che l’uomo le aveva messo le mani al collo. Ilenia lo aveva denunciato raccontando di temerlo, ma l’atto fu archiviato e non vi fu alcuna conseguenza.

Ieri sera il programma di Rai 3 Chi l’ha visto è tornata a parlare del delitto della 46enne che si ipotizza sia stata assassinata per conto del marito, arrestato con un’altra persona pregiudicata per percosse a disabili. Durante la trasmissione è emerso che Ilenia aveva denunciato già il marito:«La afferrava con le mani al collo nella parte posteriore e al polso sinistro e la strattonava contro il muro facendole battere la testa con minacce verbali». L’atto è del 2017 quando la donna era finita in fin di vita all’ospedale.

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A quanto pare, però, nonostante la denuncia le cose non cambiarono molto. In trasmissione vengono mostrati dei messaggi di Ilenia che non nascondeva i suoi timori. «Ho chiamato la questura, ho spiegato e raccontato che mi ha già minacciato e sono molto impaurita perché ci sono già denunce in corso», diceva.

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I due si stavano separando e su di lui c’era una denuncia per percosse, ma il giudice aveva deciso che dovevano restare a vivere insieme. I carabinieri poi avevano archiviato la denuncia della donna. Nel 2018 l’uomo va via di casa ma minacce e vessazioni proseguono. Nonostante stesse tentando di rifarsi una vita aveva molta paura e oggi purtroppo non c’è più.