Jessica non ha retto al lockdown e la sua depressione è peggiorata, fino a compiere il gesto estremo di togliersi la vita
Jessica Norris, di Bolton, Greater Manchester (Inghilterra), campionessa di pole dance, si è uccisa per via di una profonda depressione di cui ha sempre sofferto ma che è peggiorata con il lockdown. La ragazza si è suicidata perché non l’hanno più fatta partecipare a una gara sospesa a causa del Covid19.
Da inizio emergenza è rimasta sola in casa e la sua depressione aveva subito un peggioramento. L’hanno trovata nella sua stanza impiccata il 15 giugno del 2020. Il suo ultimo pensiero è stato per la nonna a cui ha lasciato un sms in cui le scriveva che le voleva bene ma che non riusciva a dominare i pensieri parassiti che aveva.
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La madre della 27enne ha raccontato al Daily Mail che la pandemia aveva alterato la vita quotidiana di Jessica che per lei era essenziale:«Jessica ha condotto una vita strutturata e ha lottato quando il lockdown ha significato che non poteva insegnare o prendere parte a gare di pole dance».
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Il giorno della tragedia, una mattina, Jessica era sola in casa in cui viveva con un amico. Il ragazzo era uscito per lavoro e al rientro ha trovato il corpo della ragazza con un messaggio in cui si scusava.