Al culmine di una lite pensionata di 77 anni sferra un fendente alla gola del marito

È stata arresta dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio aggravato nei confronti del marito di 81 anni. La moglie, una donna di 77 anni, al culmine di una lite ha tentato di accoltellarlo alla gola nella loro abitazione di Barasso (Varese).

La vicenda è emersa soltanto in queste ore quando la donna è dovuta comparire davanti al Gip del Tribunale di Varese per la convalida del provvedimento. La vicenda si è svolta nell’appartamento della coppia, sabato notte. Secondo quanto emerso, i due avrebbero discusso per chi dovesse apparecchiare la tavola. La donna ha così impugnato un coltello da cucina e ha colpito al collo il marito, sfiorando la giugulare.

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L’ansia non curata

A detta del suo stesso marito e dei familiari, l‘anziana soffrirebbe di ansia non curata da anni. Severina Gogna, originaria di Brescia e incensurata,  avrebbe però sempre rifiutato di farsi sostenere da uno specialista. Così al culmine dell’ennesimo presunto attacco di ansia, la donna ha aggredito il coniuge sferrandogli un fendente alla gola. Lui, nonostante aver subito un primo colpo ed essersi ferito ad una mano nel tentativo di proteggersi, l’ha poi disarmata e riportata alla calma in attesa dei soccorsi. Il marito, trasportato in ospedale con una grave ferita al collo che, per pochi millimetri non lo ha ucciso, è stato ricoverato in prognosi riservata ma fuori pericolo di vita. Una volta dimesso dall’ospedale lascerà l’abitazione di famiglia per trasferirsi da alcuni familiari. La 77 enne si trova ora in carcere a Como.