Movimento 5 stelle, Conte leader non lascia dubbi sul cambiamento

Se Conte diventasse leader del Movimento 5 stelle, questo certificherebbe senza dubbio un cambiamento all’interno del partito.

Che Giuseppe Conte non sparisse definitivamente dalla scena politica italiana era cosa intuibile, anche se non certa. L’ex Presidente del Consiglio ha affermato di ritornare tra le cattedre universitarie, ma potrebbe ritrovarsi ad avere un ruolo chiave proprio nel Movimento 5 stelle. Quel Movimento ormai spaccato e diviso ma che potrebbe trovare proprio in Conte un nuovo leader. Per battere il centrodestra si potrebbe fondare un nuovo partito, ma stando ai sondaggi questo porterebbe via voti sia al Movimento 5 stelle che al Pd. A dirlo, Rocco Casalino che ospite a “Fuori dal Coro”, su Rete4,  ha affermato che Conte potrebbe essere certamente leader, “ma di un M5S che va totalmente riformato”.

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“Preferisco che Conte dia una mano al Movimento 5 Stelle, che secondo me ha tutte le potenzialità per arrivare di nuovo al 30%: magari non al 33, non al 30, magari al 28, quella cifra necessaria per battere il centrodestra insieme a Pd e Leu”, ha detto Casalino. Anche per Carla Ruocco, deputata del M5S e presidente della Commissione d’inchiesta sulle banche, Giuseppe Conte è una persona preziosa per il nostro paese. “Lo dimostra l’affetto e la stima che ha seminato durante il suo mandato di Presidente. Mi scrivete in tantissimi per ribadirlo e evidenziarlo: una persona così preziosa per l’Italia deve avere un ruolo fondamentale nel MoVimento 5 Stelle“, ha scritto su Facebook.

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Anche Beppe Grillo sarebbe pronto a mettere Giuseppe Conte a capo del Movimento 5 Stelle, anche per risollevare e dare nuova linfa vitale al partito, dopo gli scossoni che – dopo la crisi di governo – ne stanno mettendo in pericolo la stessa sopravvivenza. Molti sono stati espulsi, Alessandro Di Battista non c’è più, Vito Crimi non è più reggente:
Conte avrebbe così il compito di ricompattare i portavoce del Movimento e riuscire ad attrarre nuovi voti, grazie alla popolarità conquistata tra i cittadini durante la gestione della pandemia. Se Conte assumesse un ruolo di primoordine nel Movimento 5 stelle, potrebbe trattare direttamente con Mario Draghi. Ma la nomina passerebbe per il voto sulla piattaforma Rousseau. Anche Luigi Di Maio, in una diretta Facebook, ha auspicato un suo ingresso nell’M5S al più presto.

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