Centro vaccinale va in tilt, momenti di tensione per un “disguido informatico”

Oggi pomeriggio in un centro vaccinale di Torino, in via Gorizia 114, ci sono stati momenti di tensione e assembramenti a causa di un “disguido informato” sulla piattaforma di convocazione.

Centro vaccinale in tilt – Meteoweek

LEGGI ANCHE: Stroncato dal Covid Andrea Biancoli, consigliere M5S: aveva 48 anni

Sono state convocate il doppio delle persone previste dalle agende per la somministrazione delle dosi al personale scolastico. C’erano centinaia di persone in coda, la polizia è dovuta intervenire per riportare la calma: “Un caos totale che mi ha portato alla decisione di tornare, dopo ore e ore di attesa, a casa, senza aver fatto il vaccino”, ha raccontato un’insegnante.

Centro vaccinale in tilt – Meteoweek

Cosa è accaduto

In una nota, la Asl Città di Torino, ha spiegato che è stato stato segnalato ieri dall’equipe vaccinale al Csi, il centro dei sistemi informatici di cui si avvale la Regione, che ha inviato, nel tardo pomeriggio di ieri, un secondo messaggio, “ma non è stato letto o non sono state rispettate le indicazioni – ha precisato l’Asl – da parte dei destinatari che si sono presentati comunque presso la sede”. Erano state chiamate, con il primo messaggio, 508 persone alle ore 13 e 366 alle 17. Si è quindi creato un affollamento nel cortile del centro vaccinale, lo stesso dove domenica mattina è stata avviata la campagna per gli ultraottantenni. Un’attesa spesso lunghissima, anche perché vengono vaccinate tre persone alla volta, e assembramenti ogni volta che veniva chiamata a voce (senza megafono o microfono) una persona per il suo turno di vaccinazione. La polizia, oltre a controllare che la situazione non degenerasse, ha dato una mano agli operatori Asl con le liste dei nominativi, organizzando i turni. Dopo le ore 19 c’erano ancora persone in attesa della chiamata.

Gestione cookie