California, poliziotto gli tiene un ginocchio sul collo: “Per favore non uccidetemi” [VIDEO]

California, perde la vita il veterano della Marina Angelo Quinto: un poliziotto gli tiene il ginocchio sul collo per cinque minuti, fino a fargli perdere i sensi. Inutili le suppliche del giovane: “Per favore non uccidetemi”.

Angelo Quinto - meteoweek
Angelo Quinto bloccato dal poliziotto, fotogrammi tratti dal video – meteoweek.com

Secondo quanto si apprende dai media americani, un uomo di 30 anni della California è rimasto ucciso dopo un intervento da parte della polizia. Si tratta di Angelo Quinto, un veterano della Marina di origini filippine e con presunti problemi psichici. Quinto sarebbe morto dopo che un agente di polizia l’ha tenuto fermo a terra, per almeno 5 minuti, con il ginocchio che premeva sulla nuca. Mentre gli agenti lo immobilizzavano, spiegano i legali e i famigliari della vittima, il 30enne avrebbe continuato a gridare: “Per favore non uccidetemi”.

“Gli hanno tenuto un ginocchio sul collo per tutto il tempo”

Angelo Quinto aveva “aveva sofferto di paranoia, ansia e depressione nei mesi precedenti”, hanno spiegato gli avvocati della sua famiglia nella denuncia presentata il 18 febbraio. Come riportato dalla CNN, già nel dicembre 2020 sua sorella Isabella Collins avrebbe chiamato la polizia e richiesto un intervento presso la loro abitazione di Antiochia, in California, poiché il fratello sembrava minaccioso e intenzionato a fare del male alla madre.

morte di Angelo Quinto - meteoweek
conferenza stampa sulla morte di Angelo Quinto – meteoweek.com

In quest’ultimo episodio di squilibrio, che si è verificato appena pochi giorni fa, la madre aveva tenuto il figlio al petto con le mani intrecciate intorno alla sua schiena per alcuni minuti, tanto che all’arrivo dei poliziotti il giovane “aveva già iniziato a calmarsi“. All’arrivo degli agenti del dipartimento di polizia di Antiochia – spiega l’avvocato Burris, che segue il caso della famiglia – due poliziotti sarebbero entrati in casa e avrebbero ignorato le richieste e le spiegazioni della donna, afferrando bruscamente Quinto e strappandolo dalle braccia di sua madre.

Tenuto fermo per circa 5 minuti con il ginocchio di uno di loro che gli comprimeva il collo, il 30enne ha perso conoscenza. Portato tempestivamente presso un ospedale locale, Quinto è stato dichiarato morto tre giorni dopo. Il video in calce all’articolo è stato registrato dalla madre della vittima, Maria Quinto-Collins, che ha ripreso la scena tramite cellulare. “Diceva ‘per favore non uccidetemi’, mentre lo schiacciavano a terra. Lo hanno ammanettato, gli hanno tenuto un ginocchio sul collo per tutto il tempo in cui sono rimasta nella stanza”, racconta la donna mentre ricostruisce la drammatica vicenda.

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In un caso che ricorda quanto già accaduto all’afroamericano Floyd, tramite l’avvocato John L. Burris la famiglia ha presentato denuncia contro il dipartimento di polizia locale. “Gli agenti di polizia di Antiochia avevano già ammanettato Angelo, ma ciò non gli ha impedito di usare la tecnica di ‘George Floyd’ su di lui, mettendogli un ginocchio sulla parte posteriore e laterale del collo e ignorando le suppliche del signor Quinto, che gridava ‘per favore non uccidetemi ‘”, ha spiegato l’avvocato in conferenza stampa.

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Le cause della morte del 30enne sono ancora al vaglio, e le indagini sono ora seguite dall’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Contra Costa. Ad ogni modo, le forze dell’ordine avranno 45 giorni di tempo per rispondere alla denuncia, altrimenti il caso verrà presentato presso i tribunali federali.

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