Angela Raffa, parlamentare del Movimento 5 Stelle, attacca in un post su Facebook l’operato del governo Draghi.
Critiche all’operato del Governo Draghi da parte di Angela Raffa, parlamentare pentastellata. “Confermate le restrizioni per il Covid, dei ristori ancora non si sa nulla (il governo Conte li decideva in contemporanea ai decreti sulle chiusure), aumentano i divieti“, scrive la politica visibilmente amareggiata dall’addio di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. L’unico merito dell’attuale Presidente sarebbe quello di aver cambiato la linea di comunicazione ma, per il resto, tutto sarebbe rimasto uguale, compreso il divieto di far visita, in casa privata, a parenti ed amici. Ma, se con Conte troppo spesso si gridava alla dittatura, questo ora non accade. Ma è davvero così?
Leggi anche: I familiari delle vittime del Covid a Bergamo: Conte non li ha ascoltati, ora ci provano con Draghi
In realtà, non sono pochi coloro che iniziano a mostrare segni di malcontento verso l’attuale esecutivo e la linea, in effetti, sembra essere proprio quella inaugurata da Conte. Nulla è cambiato sul sistema a fasce, né sulle restrizioni: Mario Draghi insiste sull’emergenza di rivedere e di accelerare sul piano vaccinale. Quanto al Recovery, punto che ha aperto la crisi – almeno formalmente – sul piano è stato detto poco quanto niente e i Ministri che se ne occuperanno sono più tecnici che politici. Scettico sull’operato del Premier è stato anche Marco Travaglio che, ospite venerdì 19 febbraio di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, ha accusato Draghi di aver addirittura copiato il discorso di Conte.
Leggi anche: La mancanza di un piano pandemico un anno fa ci ha buttati nel caos. Oggi siamo più preparati?
“Il discorso di Draghi per metà era un elogio del Governo Conte 2, e l’altra metà uguale al discorso di Conte del settembre 2019. Questo accresce il giallo di questo premiericidio, perché è caduto il Governo Conte? Draghi si è preso 11 ministri su 22 che erano con Conte. Anche sul Recovery plan ci sarà continuità”, ha detto il giornalista.
Tutto uguale, quindi. E allora perché è caduto il governo Conte? E perché, fa notare Travaglio, Mario Draghi “si è preso undici ministri suoi”? Intanto, tornando alla Raffa, non è impensabile che molti Ministri possano nei giorni a seguire muovere a Draghi le stesse critiche che muovevano a Giuseppe Conte. Se così fosse, la pentastellata è pronta a porgere le sue scuse.