Nel Lecchese il 70enne Pancrazio Morrone aiuta un amico con dei lavori di ristrutturazione e viene investito dal trattore. Morto dopo poco in ospedale, lascia cinque figli
Investito dal trattore dell’amico che stava aiutando con alcuni lavori di ristrutturazione. Sarebbe questa – come riportano fonti di stampa – la tragica fine di Pancrazio Morrone, muratore 70enne di Pescate (Lecco), padre di 5 figli. L’uomo è morto poco dopo il suo ricovero all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco dove era stato trasferito d’urgenza in condizioni critiche. L’incidente sul lavoro è avvenuto a Malgrate, nel Lecchese. Le cause sono ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri e degli ispettori di Ats Brianza. Sul posto, oltre ai militari, sono intervenuti l’elisoccorso di Como, un’ambulanza e i vigili del fuoco.
Investito dal trattore: si indaga
L’incidente si è verificato ieri pomeriggio intorno alle 13.30 a Malgrate, zona Porto, in via Belvedere. Dalle prime verifiche sembrerebbe che il 70enne, in passato piastrellista e marmista ma oggi in pensione, stava dando una mano ad un conoscente nel giardino di un caseggiato da sistemare. Lui era a terra, mentre l’amico era sul trattorino escavatore. Non è chiaro, però, se abbia accusato un malore e sia caduto, oppure se abbia urtato qualcosa che l’ha scaraventato a terra. Quel che è certo, è che all’arrivo dei soccorsi del 118 Morrone era accasciato al suolo esanime.
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Le sue condizioni sono parse molto gravi fin da subito. Oltre a usare il defibrillatore, i soccorritori hanno praticato il massaggio cardiaco e hanno eseguito tutte le procedure per cercare di stabilizzare i parametri critici. Solo dopo un’ora è stato possibile trasferire il 70enne in ospedale a Lecco. Qui purtroppo, dopo altri tentativi di rianimarlo, i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.