Salame in omaggio a chi dona il sangue: accade a Santa Giusta, in provincia di Oristano. L’idea è della sezione locale dell’Avis, che ha fatto sapere che se funzionerà è pronta a ripetere l’esperimento anche altrove
Un salame in omaggio a chi dona il sangue: è l’originale iniziativa promossa a Santa Giusta (Oristano) dalla sezione Avis locale, in collaborazione con un salumificio del vicino Monte Arci. L’appuntamento è fissato per sabato 6 marzo, dalle 8.30 alle 12, all’Open Space, il locale comunale una volta sede della mensa del centro formazione Anap.
“Ci auguriamo che vengano in tanti”, ha spiegato all’AGI Antonio Sarais, presidente dell’Avis di Santa Giusta. “Anche se oltre una trentina di donazioni non potremmo andare, in base ai regolamenti. Comunque siamo già d’accordo col centro trasfusionale dell’ospedale San Martino di Oristano: chi vorrà potrà donare anche lì e poi venire da noi a fare colazione e ricevere il salume in omaggio”.
“Salame in omaggio? Pronti a rifarlo”
“Con un buon prodotto ricambieremo la solidarietà dimostrata donando il sangue”, hanno commentato i responsabili dell’Avis e del salumificio. “Un motivo in più per presentarsi all’appuntamento”. L’iniziativa di Santa Giusta è stata concordata anche con l’Avis provinciale e si guarda con interesse alla singolare promozione delle donazioni per verificare l’efficacia dell’azione di proselitismo soprattutto sui giovani.
“La ditta che sostiene con noi questa iniziativa ci ha detto che se funzionerà è pronta a ripetere l’esperimento anche in altre sezioni“, spiega ancora Sarais all’agenzia di stampa AGI. Attualmente alla sezione Avis di Santa Giusta a sono iscritti 230 soci. L’anno scorso la sezione ha chiuso con un incremento delle sacche di sangue raccolte e così è stato anche per l’Avis provinciale.
LEGGI ANCHE: Con le varianti distanza di un metro non basta più: lo dice una ricerca Cnr
L’Avis cerca nuovi donatori giovani
Uno degli impegni maggiori dei volontari è al momento quello di reperire nuovi donatori giovani che sostituiscano quelli anziani. Periodicamente, inoltre, dall’ospedale San Martino di Oristano vengono rinnovati gli appelli alla donazione per la carenza di sangue a disposizione.
LEGGI ANCHE: L’Iss: “Con il vaccino più che dimezzati i contagi tra operatori sanitari”
Proprio l’ospedale lo scorso anno ha avuto serie difficoltà. Le limitazioni imposte dall’emergenza Covid hanno condizionato considerevolmente la raccolta del sangue. L’Avis oristanese si è più volte mobiliata per consentire queste situazioni di grave criticità.