San Marino ha deciso: acquisterà il vaccino russo Sputnik V

È arrivata la decisione di San Marino di acquistare dosi di vaccino Sputnik. Le autorità locali hanno stretto un accordo per l’«acquisto del vaccino Sputnik V sviluppato dall’Istituto di epidemiologia Nikolai Gamaleya di Mosca». La decisione di muoversi in questa direzione è forse legata alle difficoltà emerse nella fornitura dei vaccini che hanno colpito quasi tutti i Paesi. E questi ritardi hanno probabilmente fatto pensare alle autorità locali di rivolgersi alla Russia.  Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, commenta così la firma al protocollo: «È un passaggio importante per la Repubblica di San Marino. Dimostra ancora una volta l’importanza della sinergia fra Stati. La battaglia contro il Coronavirus non deve avere nessun connotato geopolitico – aggiunge – e non deve conoscere confini». Anche Roberto Ciavatta, Segretario di Stato per la Sanità, si dice soddisfatto della firma al protocollo. «Abbiamo lavorato duramente per superare le difficoltà incontrate negli approvvigionamenti. L’acquisto di questo quantitativo di vaccini – spiega – andrà a sommarsi alle dosi previste dall’intesa precedentemente siglata con l’Italia. Integrerà le nostre scorte al fine di mettere al riparo tutta la popolazione sammarinese nel più breve tempo possibile». San Marino è il trentesimo Paese al mondo ad approvare lo Sputnik V.

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Covid a San Marino

Da inizio pandemia, a San Marino si sono registrati 3.440 casi positivi al Covid-19. Di questi 298 positivi, 3.072 i guariti e 72 i deceduti. Oggi sono 279 i positivi in isolamento a casa mentre 19 le persone ricoverate presso l’Ospedale di Stato: 13 in reparti Covid e 6 in terapia intensiva. San Marino conta oggi persone con variante inglese.

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