Attrice e cantante prodigio, Demi Lovato ha iniziato a calcare i palcoscenici quando era solo una bambina. Talento indiscusso, ha conosciuto momenti di grande sofferenza e nel documentario in onda su Youtube dal prossimo 23 marzo, la Lovato ha raccontato di essere sprofondata nel baratro rischiando la morte.
“Dancing With the Devil” è la docuserie che racconta la vita di Demi Lovato tra successi inarrestabili e battute d’arresto. Stellina della scuderia Disney, ha conosciuto il clamore del pubblico in seguito all’interpretazione del personaggio di Mitchie Torres in Camp Rock. Da quel momento, la sua carriera è decollata e, giovanissima, Demi ha conosciuto soldi e successo. Ma anche droghe e dipendenze.
È stata proprio la dipendenza dalle sostanze stupefacenti a condurla quasi sul punto di morire. A raccontarlo è stata lei stessa nel trailer che anticipa la docuserie incentrata sulla sua vita. È accaduto tutto nel 2018, i medici sono riusciti a salvarla in seguito ad una overdose di eroina: ha avuto tre ictus e un infarto e ora convive con un danno cerebrale permanente che non la rende completamente indipendente.
Demi Lovato ha rischiato di morire
Nel trailer di “Dancing With the Devil” si resta impressionati davanti alla mano tatuata di Demi Lovato segnata dall’ago della flebo.
Era il 24 luglio 2018, la cantante americana arrivava in ospedale in condizioni disastrate dopo un’overdose di eroina.
“I miei medici mi dissero che altri 10 minuti e sarei morta – ha raccontato lei – . Dopo un’overdose, nel 2018, ho avuto tre ictus e un infarto e ora ho un danno cerebrale, non guido e ho difficoltà a leggere…”.
Demi Lovato è riuscita a salvarsi, ma dopo quel terribile episodio non è più la stessa di un tempo.
“Mi è rimasta una lesione cerebrale, e ancora oggi ne affronto gli effetti. Non guido la macchina perché ho punti ciechi nella mia vista – ha rivelato – . Per molto tempo ho avuto davvero difficoltà a leggere, era tutto sfocato”.
I danni permanenti, tuttavia, le serviranno per ricordare “cosa potrebbe accadere se mai dovessi ricadere nel buio”.
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Demi Lovato, la rinascita
Non è la prima volta che Demi Lovato vive un momento difficile della sua vita, ma questa è stata senza ombra di dubbio la fase più buia e complicata della sua esistenza.
Prima di finire in ospedale per una overdose, Demi aveva lanciato il singolo “Sober” rendendo pubblici i suoi problemi con la droga e rivelando di essere sobria da sei anio.
Nel 2012, con il lungometraggio Stay Strong, la Lovato aveva raccontato il percorso di riabilitazione iniziato in seguito all’interruzione del tour con i Jonas Brothers, mentre nel 2017 aveva ammesso di essere ricaduta nella dipendenza dalla cocaina.
Nel 2018, poi, il momento più tragico che l’ha portata quasi alla morte. “Ho avuto molte vite, come un gatto. Sono alla mia nona vita”, ha raccontato lei, che si è detta pronta a rinascere per non compiere più gli errori di un tempo.
