L’amica della figlia di Ilenia Fabbri, Arianna è l’unica testimone dell’omicidio di Ilenia avvenuto lo scorso 6 febbraio. Per questo motivo è stata messa sotto protezione: questa la decisione della Prefettura competente.
La testimonianza
Arianna quella notte si trovava nell’appartamento in via Corbara, a Faenza perché era rimasta a dormire a casa della figlia di Ilenia. È stata proprio lei a chiamare la figlia, sua amica, dopo aver sentito delle urla provenire dalle altre stanze. Tutto ciò è avvenuto alle 6.06 del mattino. In quel momento, la figlia di Ilenia non era in casa. Pochi minuti prima era uscita per andare a Milano con suo padre, Claudio Nanni il quale è indagato per omicidio pluriaggravato in concorso con persona ignota. È proprio in quel momento che l’assassino di Ilenia sarebbe entrato in casa per ucciderla.
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Quanto raccontato dalla testimone è ritenuto un elemento fondamentale per l’inchiesta. La giovane ragazza avrebbe riferito le ultime parole pronunciate da Ilenia: «Chi sei? Cosa Vuoi?». Domande che portano gli agenti a presupporre che la 49enne non conosceva il suo assassino. Arianna ha fornito anche delle informazioni utili per stilare un primo identikit: molto alto, ben piazzato, con delle spalle grosse e i vestiti che indossava erano di colore scuro. Per arrivare a scoprire chi ha ucciso Ilenia Fabbri, ieri sono stati ascoltati altri testimoni.
