È solo dando che un giorno, inaspettatamente vedremo il frutto gioioso del nostro gesto: nella gioia dell’altro, nella benedizione nascosta di Dio che ci ricompenserà.
Liturgia di oggi Mercoledì 17 Febbraio 2021
- MERCOLEDÌ DELLE CENERI
Tu ami tutte le creature, o Signore,
e nulla disprezzi di ciò che hai creato;
tu chiudi gli occhi sui peccati degli uomini, aspettando il loro pentimento,
e li perdoni, perché tu sei il Signore nostro Dio. (Cfr. Sap 11,24.23.26)
Prima Lettura
Laceratevi il cuore e non le vesti.
Dal libro del profeta Gioele
Gl 2,12-18
Così dice il Signore:
«Ritornate a me con tutto il cuore,
con digiuni, con pianti e lamenti.
Laceratevi il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore, vostro Dio,
perché egli è misericordioso e pietoso,
lento all’ira, di grande amore,
pronto a ravvedersi riguardo al male».
Chi sa che non cambi e si ravveda
e lasci dietro a sé una benedizione?
Offerta e libazione per il Signore, vostro Dio.
Suonate il corno in Sion,
proclamate un solenne digiuno,
convocate una riunione sacra.
Radunate il popolo,
indite un’assemblea solenne,
chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
esca lo sposo dalla sua camera
e la sposa dal suo talamo.
Tra il vestibolo e l’altare piangano
i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano:
«Perdona, Signore, al tuo popolo
e non esporre la tua eredità al ludibrio
e alla derisione delle genti».
Perché si dovrebbe dire fra i popoli:
«Dov’è il loro Dio?».
Il Signore si mostra geloso per la sua terra
e si muove a compassione del suo popolo.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale – Dal Sal 50 (51)
R. Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.
Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro. R.
Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto. R.
Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito. R.
Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mia labbra
e la mia bocca proclami la tua lode. R.
Seconda Lettura
Riconciliatevi con Dio… Ecco ora il momento favorevole.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
2Cor 5,20 -6,2
Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta . Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio.
Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti:
«Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso».
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Parola di Dio
Il Vangelo di oggi Mercoledì 17 Febbraio 2021
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 6,1-6.16-18
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
Parola del Signore
La benedizione nascosta di Dio | Il commento al Vangelo di oggi Mercoledì 17 Febbraio 2021
Gesù in questo Vangelo ci dice di non fare del bene per essere apprezzati dagli altri: dal momento in cui saranno gli altri a ricompensarci con il loro favore, avremmo perso la vera ricompensa, quella silenziosa, quella che ci dà Dio nel segreto del nostro cuore e a guadagno della vita eterna. Se facciamo l’elemosina solo per essere ben visti dagli altri, una volta che avremo ottenuto il loro benvolere, quel gesto resterà sterile perché non basato sull’amore, che è l’unica cosa che dà vera gioia.
L’amore si presuppone che sia disinteressato, quindi per il bene esclusivo dell’altro, e non che se ne abbiano dei tornaconti. Altrimenti si tratta di ipocrisia: celato dietro a un buon intento c’è il proprio ipocrita interesse, che non porterà a niente né in noi, né in altri.
Il commento al Vangelo di ieri
Rimarrà un gesto chiuso in sé stesso. L’amore che apre il nostro cuore e apre quello degli altri è quello gratuito, in grado si essere “a perdere”. Perché è solo dando, “perdendo” qualcosa di sé, che un giorno, quando non ce lo aspettiamo, vedremo il frutto gioioso del nostro gesto: nella gioia dell’altro, in un grazie che non avevamo calcolato, nella benedizione nascosta di Dio che si manifesterà a tempo dovuto.