Precauzioni per il Covid al confine con la Francia, da questa mattina una task monitora gli ingressi a Ventimiglia
In Liguria c’è ancora una fortissima polemica dopo la decisione della regione di tornare in zona arancione a causa di un aumento di contagi e decessi dovuti al Covid. Una decisione che non ha impedito a moltissimi ristoratori di aprire regolarmente per San Valentino attirando numerosi turisti soprattutto da Francia e Costa Azzurra.
Covid, Liguria arancione ma affollata
Le immagini dei ristoranti pieni e dei lungomare della Riviera ligure, in particolare quello di Sanremo, affollatissimi di persone domenica pomeriggio hanno riempito i notiziari creando una certa preoccupazione nelle istituzioni locali. Da questa mattina, infatti, è attiva una vera e propria task force il compito di monitorare tutti gli ingressi dalla Francia, in particolare al valico di Mentone e Ventimiglia per evitare un flusso irregolare di persone in Liguria.
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Controlli serrati
Sono aumentati i controlli soprattutto in autostrada ma anche sui treni internazionali che fanno la spola tra Francia e Liguria. Il giro di vite più intenso, però, scatterà a partire dalla giornata di domani. Ci saranno ulteriori posti di blocco e controlli anche agli svincoli di Bordighera e Sanremo sulla A10. L’Autostrada dei Fiori sa. La richiesta di controlli più stretti è scattata da parte del prefetto di Imperia Alberto Intini. Prevista anche una collaborazione internazionale anche con le autorità di frontiera francese.
La speranza è che intensificare i controlli, con l’aumento dei posti di blocco, sia sufficiente a evitare che chi ha deciso di spostarsi solo per svago e turismo arrivi in Liguria dove nel frattempo i numeri della pandemia, purtroppo, non stanno migliorando.