Nel corso dell’ultima puntata di Che tempo che fa, andata in onda domenica 14 febbraio, Luciana Littizzetto ha deciso di dedicare una lettera al nuovo presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi. Ecco le sue parole.
La lettera di Luciana Littizzetto per Mario Draghi
Durante l’ultima puntata di Che tempo che fa, andata in onda domenica 14 febbraio, Luciana Littizzetto ha voluto dedicare una lettera al nuovo presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi. A tal proposito ha affermato: “Caro Draghi, Dragoncello che tanto sapore darai alle nostre vite. Tu che conosci bene le Borse, che le hai nel cuore e anche tanto sotto gli occhi. Tu che mi fai sentire una tua mezza parente dopo che ho usato per anni i soldi col tuo autografo sopra. Appena il grande Matty (Sergio Mattarella) dalla cravatta storta ti ha scelto, è sceso lo spread, sono salite le azioni, abbiamo risparmiato se mi consenti il termine non tanto tecnico, un pu***io di euro, manca solo che tu ascenda al cielo”.
Una lettera dai toni comici, che ha inevitabilmente strappato un sorriso ai presenti in studio e al pubblico a casa. La Littizzetto ha quindi proseguito: “Mario caro. Sono in pena per te. Ce la farai a reggere i congiuntivi sbagliati di Di Maio? Rispondi con onestà. Te la senti di ascoltare Renzi che parla in inglese? Pensaci, Mario, che i cavolini amari sono qua, non a Bruxelles. Guarda Mario Monti? Prima di fare il presidente del consiglio aveva i capelli neri come la Cucinotta, adesso è bianco come la pasta del pane”. Per poi aggiungere: “Dragone carissimo. Infine ricordati sempre quello che diceva Kennedy:
‘Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, ma cosa puoi fare tu per il tuo paese fino a quando Renzi non ti frega’“.
Luciana Littizzetto è la “Gran cornuta” del 2021
Otre alla lettera per Mario Draghi, Luciana Littizzetto è stata anche protagonista di un altro momento particolarmente esilarante. La nota comica, infatti, è stata nominata la “Gran Cornuta 2021”. Si tratta, ricordiamo, di un riconoscimento che arriva dal carnevale di Putignano, da parte degli “Accademici delle corna”. Quest’ultimi hanno quindi spiegato come “Il termine cornuto in Italia meridionale significa persona furba, scaltra, non una persona che è stata tradita. Luciana è furba, fa le cose come si deve, ecco perché le abbiamo dato questa onorificenza”.
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Un titolo che non è passato di certo inosservato, con la stessa Littizzetto che ha commentato: “Dedico queste corna a tutte le donne che sono cornute, sono state cornute e che magari non sanno di esserlo e lo dedico anche a Brooke di Beautiful”. Per poi aggiungere: “Andrò in giro come Miss Italia, dicendo che credo nella pace nel mondo e nelle corna per tutti”
