Il deputato del Gruppo Misto Alessandro Fusacchia interviene su due punti fondamentali per il nuovo Governo Draghi: il miglioramento del Recovery Plan e il recupero della didattica in presenza, anche negli aspetti legati alla socialità degli studenti.
«Sosterrò il Governo Draghi soprattutto in virtù dell’appello del Capo dello Stato, è il momento di lavorare per unità e non per dividere. Sul Recovery Plan, o come preferisco chiamarlo Next Generation EU, servirà dimostrare di avere chiaro un piano di sviluppo per il Paese»: questa la risposta del deputato Alessandro Fusacchia sulle motivazioni che lo porteranno a votare Sì alla fiducia a Draghi dopo gli incontri avuti con il Presidente del Consiglio incaricato in rappresentanza del Gruppo Misto della Camera dei Deputati.
Uno dei nodi fondamentali della consultazione per Fusacchia è il piano per la scuola, soprattutto per il recupero delle ore in presenza perse e per la socialità, fondamentale in certe età dello sviluppo. «C’è un disagio psicologico e un debito di apprendimenti – continua Fusacchia -. I docenti hanno fatto un lavoro eccellente nonostante le difficoltà e la scarsezza di risorse. Bisogna programmare da subito il resto dell’anno scolastico e settembre. L’anno scorso abbiamo avuto per mesi cattedre scoperte e non solo per colpa della pandemia. Infine sulle prove INVALSI, credo che servano soprattutto per capire cosa sia successo durante la pandemia e avere dati certi sulla scuola»