Covid, Austria impone tamponi a camionisti: 40 km di coda al Brennero

L’Austria, preoccupata per il diffondersi della variante sudafricana, ha imposto ai camionisti di eseguire tamponi. Caos oggi al Brennero

Austria impone tamponi a camionisti-Meteoweek.com

L’Austria, preoccupata per il diffondersi della variante sudafricana ha deciso di imporre tamponi nelle 48 ore che precedono l’ingresso nel Paese. Il provvedimento era stato preso venerdì scorso e in molti avevano prospettato il possibile crearsi di code. Ebbene, nessuno si sarebbe però aspettato il formarsi di ben 40 km di code tra Bressanone e il Brennero.

Vienna ha imposto a tutti, dai 10 anni in su,  di avere un certificato con  tampone negativo antigenico eseguito nelle 48 ore precedenti. Per questa ragione sono state preparate anche delle postazioni per eseguire i tamponi. Inoltre, chi entra in Austria deve eseguire prima la registrazione su una piattaforma online. Questi provvedimenti stanno rendendo la situazione al confine tra Austria e Italia un po’ pesante. L’Austria ha inoltre schierato circa un migliaio fra poliziotti e soldati. Chi viene trovato senza referto può essere multato di 1.450 euro.

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Si applichi il principio di reciprocità e anche l’Italia faccia i tamponi ai conducenti provenienti dalla Germania e dall’Austria, disponendo unità mobili di controllo: se gli autisti italiani vengono considerati portatori di virus, non si vede perché il principio non debba valere per tutti”, ha scritto il presidente di Conftrasporti-Confcommercio, Paolo Uggè, in una lettera inviata al nuovo ministro dei Trasporti Enrico Giovannini e al premier incaricato Mario Draghi.

Conftrasporti sottolinea che il Governo dovrebbe investire “subito della questione le autorità della Ue perché i tamponi obbligatori per chi entra in Austria ed è diretto in Germania, stanno creando enormi disagi agli autisti dei Tir provenienti dall’Italia”. Molto preoccupato per quanto sta accadendo anche il presidente del Trentino, Maurizio Fugatti, che ne ha già parlato con il ministro Giovannini: “Questo blocco unilaterale“, ha spiegato Fugatti a Giovannini, “rischia di avere ripercussioni notevoli, sia in termini economici che ambientali“.

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Intanto le diplomazie stanno cercando di fare il proprio lavoro.  Nel pomeriggio,  Fugatti si confronterà con il governatore del Tirolo Gunther Platter, per vedere quali soluzioni adottare nel minor tempo possibile.

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