Ospite al programma “L’assedio”, Marracash ha rivelato un particolare molto intimo riguardo la sua vita privata: ecco di cosa si tratta.
Autore dell’album più venduto nel 2020 secondo la classifica annuale Top Of The Music Fimi/GfK, Marracash è il “King del Rap” italiano. Nato a Nicosia in una famiglia piuttosto umile, si trasferisce molto presto a Milano. Qui, fino all’età di 10 anni vive in una casa di ringhiera in via Bramante, o meglio, un monolocale che il padre condivideva con cinque colleghi. Dopo il diploma, si butta a capofitto nella musica, prima con lo pesudonimo di Juza delle Nuvole, e poi con quello definitivo di Marracash. Nome d’arte assunto per il termine “marocchino” con cui veniva etichettato a causa dei suoi tratti molto marcati e delle sue origini siciliane.
Il successo del cantante
Il cantante fa ben presto carriera, collaborando prima con i Club Dogo e poi con Gué Pequeno, imponendosi fin da subito come uno degli artisti di riferimento del mondo rap. Con l’album Persona, 4 volte disco di platino, scala la vetta della classifica Top Of The Music Fimi/GfK, che copre il periodo dal 27 Dicembre 2019 al 31 Dicembre 2020. Una soddisfazione non da poco, per lui ma anche per Elodie, da tempo compagna non solo artistica di Marracash, seconda classificata alla quindicesima edizione di Amici di Maria De Filippi e nominata artista femminile dell’anno nel 2020.
La malattia di Marracash
Recentemente il rapper è stato ospite a L’assedio, programma televisivo in cui volti noti, emergenti e persone comuni protagonisti di storie di particolare importanza, vengono intervistati dalla giornalista e scrittrice Daria Bignardi. Nel corso della conversazione con la conduttrice televisiva, Marracash ha rivelato un particolare sulla sua vita privata. Il cantante è affetto da disturbo bipolare, tema anche piuttosto ricorrente nei suoi brani. La conferma è arrivata dopo una visita psicologica, che ha anche specificato che si tratta di una forma lieve.
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Le dichiarazioni del rapper
“È trendy dire io sono bipolare, in realtà io me ne sono accorto veramente. È una cosa che prima mi dicevano le mie fidanzate, la gente che aveva a che fare con me. Poi ho avuto una conferma dopo King del Rap perché avevo avuto un momento di euforia estrema in cui non riuscivo più a dormire, stavo a mille”, ha dichiarato Marracash.
E ha anche aggiunto “Sono andato da uno psicologo/psichiatra e mi ha detto che avevo lievemente questo disturbo. In realtà ti rende la vita abbastanza invivibile se lo hai molto forte, ma nel mio caso non lo è. Alterno delle fasi di depressione a delle fasi di euforia. Non c’è un tempo fisso a volte durano parecchio, anche mesi”.
In una società in cui i disturbi della mente sono ancora fortemente stigmatizzati, Marracash ha avuto il coraggio di parlare del bipolarismo in televisione. È anche grazie a testimonianze come le sue, che passano spesso attraverso la musica, che si fanno passi avanti verso la normalizzazione dei percorsi terapeutici e l’abolizione di ogni forma di discriminazione che ciò può comportare.
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