Ormai il Covid è acqua passata per uno dei conduttori più amati dal pubblico italiano e adesso per lui si apre una nuova esperienza: Gerry Scotti si dedica alla vita da nonno e, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, svela la sua preoccupazione per la nipotina.
Solo poco tempo fa il noto conduttore di Caduta Libera si è ammalato di Covid-19, un’esperienza difficile ma fortunatamente superata. E’ stato lo stesso Gerry Scotti che, appena appresa la notizia, lo ha comunicato sul web ai suoi followers.
All’inizio per Virginio, questo il vero nome del conduttore, si sono presentati sintomi lievi che ha cercato di tenere sottocontrollo con la ‘settimana fai da te’ a casa. Successivamente, però, la situazione ha avuto un peggioramento ed è stato necessario il ricovero al Covid Center dell’Humanitas a Rozzano. Lo stesso Scotti ha raccontato di essere :”diventato verde e di aver sudato freddo”. Così Gerry Scotti è stato messo in una stanzina antecedente la terapia intensiva da dove, però, poteva vedere le 24 persone che, sfortunatamente, erano intubate: “Le vedevo lì, ferme, immobili. Sembrava un film di fantascienza” ha spiegato il presentatore.
Nel momento di massima criticità, Gerry Scotti ha dovuto indossare anche il casco salvifico, l’ultimo step prima di essere intubato, ma fortunatamente è riuscito a risolvere lo stato d’infezione in quel modo, evitando la terapia intensiva. L’esperienza Covid si è conclusa ed oggi, dopo una difficile esperienza di vita, il conduttore può godere di una grande felicità, quella di essere diventato nonno.
Gerry Scotti è nonno: la preoccupazione per la sua nipotina
La sua prima nipotina porta il suo nome di battesimo: è la piccola Virginia, nata lo scorso dicembre 2020, figlia di Edoardo Scotti. Gerry è pazzamente innamorato della bambina, con la quale trascorre la maggior parte del suo tempo, portandola a spasso per le vie dei parchi di Milano.
Nonno Gerry coccola, spupazza e si gode la nipotina, evitando di farle versi scemi come fanno in generale gli adulti però confessa anche la sua paura: ““Da padre e da nonno sono preoccupato per il suo futuro”. Scotti ammette di essersi dedicato alla lettura del libro di Sabino Cassese, ‘Una volta il futuro era migliore‘ e spiega di cominciare a credere in quella visione del domani, sperando che ci sia un cambio di rotta.
Il conduttore ha inoltre sottolineato che la sua preoccupazione è rivolta, soprattutto, ad una piaga sociale che è quella del fenomeno del bullismo, molto dilagante tra i ragazzini, soprattutto in questo periodo, una tragedia di cui: “La nostra generazione se ne deve occupare” ha spiegato Scotti.
Gerry Scotti torna in televisione
Dopo un lungo periodo di stop forzato dal piccolo schermo, il conduttore sta ricaricando le sue energie per tornare sul piccolo schermo. Il ritorno è fissato per il prossimo 8 marzo 2021 con la conduzione del tg satirico di Striscia la Notizia con accanto Michelle Hunziker.
Sarà al timone del telegiornale di Antonio Ricci fino al prossimo giugno 2021, data in cui il suo contratto terminerà.
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Intanto, durante il periodo in cui è stato forzatamente fermo, in tv sono andate in onda le repliche di Caduta Libera che, comunque, hanno riscosso grande successo. Gerry Scotti si dice comunque entusiasta della notizia ma ammette che avrebbe preferito registrare puntate ex novo e originali.
