Tangenti, un uomo di 30 anni è stato arrestato a Salerno dagli uomini della Guardia di Finanza. Colto in flagranza di reato mentre stava intascando 2mila euro. Fermati il custode giudiziario e il ctu.
Secondo quanto si apprende dalle fonti, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno arrestato nella serata di ieri, martedì 9 febbraio, un uomo di 30 anni colto in flagranza di reato (concussione per induzione) mentre stava intascando indebitamente la somma di 2mila euro da un imprenditore edile. Il 30enne, del quale non sono state ancora rese note le generalità, è residente a Baronissi, comune della provincia di Salerno. Secondo quanto riportato dall’ANSA, l’imprenditore avrebbe in corso una procedura esecutiva presso l’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale Civile di Nocera Inferiore, nell’ambito della quale gli sarebbero stati pignorati cinque immobili.
Salerno, emessi due decreti di fermo per custode giudiziario e ctu
Le operazioni di indagine sono state portate a termine dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della
Guardia di Finanza di Salerno. Dirette dal sostituto procuratore Angelo Rubano, in relazione alle risultanze investigative la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, guidata dal procuratore capo Antonio Centore, ha emesso infine due decreti di fermo.
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Uno è stato disposto nei confronti del custode giudiziario, mentre l’altro nei confronti del consulente tecnico d’ufficio – entrambi nominati dal Tribunale nell’ambito della suddetta procedura. Dalle investigazioni, le autorità avrebbero ricostruito l’ipotesi di turbativa d’asta e concussione.