Un farmaco sviluppato da Israele, l’EXO-Cd24, sarebbe in grado di guarire dal virus al 96%, pur se ancora in fase sperimentale
Si chiama Exo-Cd24 ed è un farmaco ancora in fase sperimentale che arriva da Israele e sta dando ottimi risultati contro il Coronavirus. Provato su 30 pazienti affetti da Covid ha garantito una percentuale di successo del 96%. Potrebbe essere il primo vero farmaco contro il Covid.
L’Ichilov Medical Center di Tel Aviv ha portato a termine la fase 1 dell’esperimento sul farmaco, che ha aiutato parecchi pazienti positivi , da moderati a gravi, a riprendersi in fretta dal disturbo. Delle 30 persone sottoposte a cura con questa medicina, 29 sono nettamente migliorate in 48 ore e dimesse dal nosocomio qualche giorno dopo. Pure l’ultimo positivo si è ripreso ma ha impiegato un po’ più di tempo. Il farmaco lo ha ideato il professor Nadir Arber del Centro integrato di prevenzione del cancro. Secondo Arber il suddetto farmaco è efficace e poco costoso.
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EXO-CD24 sarebbe capace di sconfiggere la tempesta di citochine, sindrome infiammatoria sistemica con potenzialità letali in cui il sistema immunitario va fuori controllo e colpisce le cellule sane nonché i polmoni nel 5-7% dei pazienti positivi e causando decessi. EXO-CD24 utilizza gli esosomi, minuscole particelle che portano materiali tra cellule e forniscono una proteina denominata CD24 ai polmoni. “Questa proteina”, ha detto Shiran Shapira del laboratorio di Arber, “si trova sulla superficie delle cellule e ha un ruolo noto e importante nella regolazione del sistema immunitario, aiutando a calmare il sistema e frenare la tempesta“. Attualmente il farmaco è in fase sperimentale, ma i medici parlano di una possibile svolta nella lotta al Coronavirus.
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“Il medicinale viene somministrato per inalazione, una volta al giorno, in una procedura che richiede solo pochi minuti. Si deve poi proseguire per cinque giorni“, conclude Arber.