È stato ritrovato il cadavere di un uomo di circa 50 anni in un pozzo nelle campagne di Monsummano Terme (Pistoia) in località Violi.
Secondo una prima ipotesi si potrebbe trattare del figlio della donna che abita nella casa adiacente, l’uomo sarebbe stato sul posto per controllare alcuni lavori in corso nella proprietà. Per la sua identificazione certa si dovrà attendere l’intervento del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, per lo svuotamento dell’acqua dal pozzo e il recupero.
Nessuna ipotesi esclusa
A notare il corpo sono stati alcuni operai impegnati nei lavori. Da determinare le cause della tragedia: al momento le forze dell’ordine non escludono alcuna ipotesi, fra cui quelle di un incidente o di un suicidio.
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Tragico incidente o suicidio?
Si è trattato di un tragico incidente oppure di un suicidio – mentre i carabinieri al momento escludono solo l’ipotesi di un omicidio. L’uomo, residente a Serravalle Pistoiese, era figlio della donna che abita in una casa accanto al luogo del ritrovamento del cadavere e dove sono in corso alcuni lavori. Per recuperare il cadavere è dovuto intervenire il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco e si è dovuto procedere allo svuotamento dell’acqua dalla cavità. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo ha volontariamente tolto la grata posta sulla sommità del pozzo, che ha un diametro molto stretto. Per motivi da accertare è poi finito sul fondo dove è annegato. Al momento è da stabilire se la caduta del 51enne sia stata la conseguenza di un incidente, che gli ha poi impedito il ritorno in superficie, o una deliberata volontà di suicidio. Inoltre, secondo quanto appreso, sulla salma non verrà effettuata l’autopsia.
