Crolla un ghiacciaio in India: 15 morti e 160 dispersi

Tragedia nel Nord dell’India: il crollo di una parte di un ghiacciaio ha provocato una valanga e devastanti inondazioni. Ciò è accaduto precisamente nel distretto di Chamoli, nello stato di Uttarakhand, a ridosso dell’Himalaya, danneggiando due centrali idroelettriche e cinque ponti, spazzando via diverse strade. Completamente distrutto l’impianto di energia idroelettrica di Rishiganga, sul fiume Alaknanda, mentre quello di Dhauliganga, sul fiume omonimo, è stato danneggiato. Si tratta di due fiumi che dalle montagne dell’Himalaya, si incontrano prima di ricongiungersi con il Gange.

ghiacciaio

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Secondo il portavoce della polizia indiana, 12 i lavoratori che erano intrappolati in un tunnel nell’impianto di Dhauliganga sono stati salvati. A dare la notizie è lo State disaster management center, citato dal Times of India. 15 le vittime della tragedia, recuperate in diverse aree durante le operazioni di soccorso andate avanti tutta la notte, come confermato dalla polizia, e 160 le persone disperse. Fino adesso, le persone tratte in salvo sono 25, delle 202 che inizialmente risultavano disperse. Lo ha confermato il capo della polizia di Uttarakhand, Ashok Kumar, precisando che sono in corso le operazioni per cercare di salvare una trentina di operai intrappolati in un tunnel. Con la strada principale spazzata via, i soccorritori hanno dovuto scalare il fianco di una collina con le corde per raggiungere l’ingresso. E stanno usando macchinari pesanti per rimuovere tonnellate di rocce. “Se questo incidente fosse accaduto la sera, dopo l’orario di lavoro, la situazione non sarebbe stata così grave in quanto gli operai sarebbero stati a casa“, ha detto il premier Trivendra Singh Rawat ai giornalisti.

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