Madre e figlia aggredite in due luoghi diversi ma a quanto pare dallo stesso killer sospetto, morto suicida in moto
Emma Robertson Coupland e sua figlia Nicole Anderson, 24 anni, sono morte dopo che un uomo le ha pugnalate a morte in due luoghi diversi. Emma, operatrice sanitaria di Kilmarnock (Scozia), ha subìto un’aggressione con accoltellamento nel parcheggio del Crosshouse Hospital della città, ospedale in cui lavorava.
20 minuti dopo a poche miglia di distanza è morta la figlia Nicole, pugnalata per strada in centro. La ragazza è morta anch’ella in ospedale al Crosshouse. Poco dopo, un uomo di 40 anni è morto in un incidente sul C50. La polizia scozzese ha detto che le tre morti sarebbero correlate.
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Una delle figlie di Emma ha scritto su Facebook:”La vita non sarà più la stessa senza di loro”. La sorella di Emma, invece, ha scritto in un post: “Sono completamente distrutta. Mio Dio, non può succedere. Sei la mia unica sorella, la mia prima nipote. Per favore, ditemi che sto sognando”.
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La ragazza di Nicole, Vicky, ha scritto: “Non saprai mai quanto sei importante per me. Ti amerò fino alla fine dei tempi, mia cara. Mi mancherà quel bel sorriso Mi hai reso la persona più felice su questo pianeta ogni giorno. Fino a quando ci incontreremo di nuovo, piccola. Ti amo. Dormi bene, principessa”.
