Muore a 51 anni il professor Andrew Brooks, l’inventore del primo test salivare per il Covid. Il governatore del New Jersey: «Era un eroe, ha salvato molte vite»
È morto a 51 anni il professor Andrew Brooks della Rutgers University, il ricercatore che ha sviluppato il primo test salivare per il rilevamento del Covid-19. La morte sarebbe stata causata da un attacco di cuore. Brooks era riuscito a velocizzare notevolmente i test per individuare il Coronavirus nei pazienti in un momento di carenza sia degli strumenti sia del personale medico. Lo scorso aprile, infatti, la FDA americana aveva approvato con urgenza il test salivare da lui sviluppato proprio perché «non richiede l’assistenza sanitaria di un lavoratore», aveva spiegato Brooks a Bill Hemmer di Fox News.
La carriera di Andy Brooks
Nei dieci mesi successivi gli operatori sanitari hanno eseguito più di quattro milioni di test salivari, considerati ancora oggi tra i mezzi più affidabili per individuare il Covid nei pazienti. Phil Murphy, governatore del New Jersey, ha definito Brooks «uno degli eroi non celebrati dello Stato» che «ha senza dubbio salvato vite». Classe ’69, dopo il dottorato in microbiologia e immunologia all’Università di Rochester nel 2000, l’esperto aveva lavorato per quattro anni al centro medico dell’ateneo di Rochester. Poi, nel 2009, è entrato a far parte del Cell and DNA Repository, di cui è diventato direttore operativo.
Andrew Brooks, a research professor at Rutgers University who developed the first saliva test for Covid-19, died on Jan. 23. He was 51. His breakthrough helped millions get their coronavirus test results quickly in the early days of the pandemic.https://t.co/gvsOnIRA55
— The New York Times (@nytimes) January 31, 2021
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«La maggior parte degli scienziati che incontro non sono interessati, o lo sono solo incidentalmente, alla commercializzazione di ciò che fanno», ha affermato al Ny Times il dottor Jay Tischfield, direttore operativo del Repository. «Andy aveva capito che se vuoi che qualcosa emerga e venga usato, devi essere un “giocatore”. Non puoi contare su altre persone».
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Il dottor Brooks aveva sviluppato il «suo» test salivare in collaborazione con altre due società, Spectrum Solutions e Accurate Diagnostics Labs. Dopo l’approvazione della Food and Drug Administration, Andy Brooks aveva dovuto affrontare una nuova sfida, ossia la riproduzione in scala della sua invenzione. Produzione poi garantita da un intervento della Casa Bianca e da un prestito multi-milionario organizzato dal dottor Tischfield. «Lo faccio da 50 anni e ho incontrato tutti i tipi di persone, ma Andy era una forza della natura», ha concluso il collega.