Bollettino coronavirus 1 febbraio: 7.925 positivi, 329 decessi

Il bollettino del ministero della Salute di oggi 1 febbraio, con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia.

Il bollettino del ministero della Salute di oggi 1 febbraio dichiara 7.925 nuovi contagi, 429 decessi. Sono stati 142.419 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, con un tasso di positività del 5,6% (ieri 5,27%). Ieri i test erano stati 213.364, oltre 70 mila in più.

Le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia sono 2.252, quindi 37 in più rispetto a ieri, nel saldo tra ingressi e uscite; gli ingressi giornalieri sono 145. I ricoverati con sintomi sono invece 20.260, quindi 164 in più di ieri.

I casi da inizio epidemia sono in totale 2.560.957, i morti 88.845. Gli attualmente positivi sono 447.589 (-6.379), i dimessi e guariti 2.024.523 (+13.975), in isolamento domiciliare ci sono 425.077 persone (-6.580).

Covid: Veneto, 510 nuovi contagi e 39 decessi

Leggero rialzo dei nuovi casi di Covid-19 in Veneto, legato anche all’inizio della settimana, ma comunque in linea con il rallentamento dei contagi degli ultimi giorni. Il Bollettino regionale segnala 510 casi positivi nelle ultime 24 ore, con il totale a 312.695. I decessi da ieri sono 39 in più, e il totale dei morti da inizio pandemia in Veneto sono 8.970. Prosegue la discesa dei dati clinici, con 1.963 ricoverati nei reparti non critici (-19 da ieri) e 247 (-7) nelle terapie intensive.

In Basilicata 15 positivi su 256 tamponi

In Basilicata ieri sono stati analizzati 256 tamponi molecolari: 15 sono risultati positivi al coronavirus, ma solo 13 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che non è stato registrato alcun decesso con il totale delle vittime lucane fermo quindi a 316. Sono 73 le persone ricoverate negli ospedali, delle quali solo due in terapia intensiva, al San Carlo di Potenza. A seguito “di verifica e riallineamento tra piattaforme Covid-19 della Regione Basilicata e dell’Istituto Superiore di Sanità, sono state registrate – è scritto nel comunicato – ulteriori 479 guarigioni relative al periodo antecedente, in precedenza non conteggiate” e di conseguenza il numero dei lucani attualmente positivi è ora di 5.070 (4.997 in isolamento domiciliare). Dall’inizio dell’epidemia in Basilicata sono stati analizzati 210.160 tamponi molecolari, 194.640 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 129.725 persone.

In Friuli Venezia Giulia 129 contagi e 24 decessi

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 1.408 tamponi molecolari sono stati rilevati 80 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,68%. Sono inoltre 489 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 49 casi (10,02%). I decessi registrati sono 20, a cui si aggiungono quattro pregressi afferenti al periodo dal 12 al 29 gennaio; i ricoveri nelle terapie intensive sono 61 (ieri 60) mentre quelli in altri reparti ammontano a 593 (ieri 590). Lo comunica il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 2.418, con la seguente suddivisione territoriale: 552 a Trieste, 1.168 a Udine, 538 a Pordenone e 160 a Gorizia. I totalmente guariti sono 52.373, i clinicamente guariti salgono a 1.563, mentre le persone in isolamento risultano essere 10.655. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 67.663 persone con la seguente suddivisione territoriale: 13.529 a Trieste, 29.859 a Udine, 15.338 a Pordenone, 8.122 a Gorizia e 815 da fuori regione.

Campania: forte rialzo della curva dei contagi

Forte rialzo della curva dei contagi in Campania. Secondo i dati del bollettino dell’Unità di crisi delle ultime 24 ore i positivi sono 994 (36 casi identificati da test antigenici rapidi) di cui 37 sintomatici su 8.417 tamponi effettuati; il rapporto positivi/test si attesta, quindi, all’11,80% rispetto al 8,19% precedente. I deceduti sono 8, i guariti sono 1.075. I posti letto di terapia intensiva occupati sono 97 (su 656 disponibili). I posti letto di degenza occupati sono 1.437 (3.160 disponibili).

123 nuovi casi e 4 morti in Sardegna

Salgono a 38.660 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza: nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 123 nuovi contagi. In totale sono stati eseguiti 582.290 tamponi, per un incremento complessivo di 2.075 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna dunque un tasso di positività del 5,9%. Si registrano quattro decessi (986 in tutto). Sono 439, invece, i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-7 rispetto al dato di ieri), mentre sono 39 (invariati) quelli in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.078. I guariti sono complessivamente 21.785 (+551), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 333. Sul territorio, dei 38.660 casi positivi complessivamente accertati, 8.888 (+27) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.251 (+13) nel Sud Sardegna, 3.184 (+26) a Oristano, 7.750 (+43) a Nuoro, 12.587 (+14) a Sassari.

Marche, +6 ricoveri (607), invariati Intensiva (72)

Nell’ultima giornata è salito il numero di ricoveri nelle Marche per Covid-19, passato da 601 a 607 (+6): restano invariati i dati della Terapia intensiva (72) e Semintensiva (151) mentre crescono i degenti nei reparti non intensivi (384, +6). Il Servizio sanità della Regione comunica che nelle ultime 24ore sono state dimesse 20 persone. Aumentano gli assistiti nei pronto soccorso (32, +9) e risultano in calo gli ospiti di strutture territoriali (222, -2). In diminuzione il numero di positivi in isolamento domiciliare (8.565, -92) e anche quello di persone in quarantena per contatto con contagiati (14.744, -97). In sensibile crescita i guariti (44.263, +263).

Abruzzo,tasso positività sale a 11,7%

Sono 161 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Pochi i tamponi eseguiti, che sono 1.376, ma è in aumento il tasso di positività, pari all’11,7%, una delle percentuali più alte degli ultimi due mesi. Tre i decessi recenti: il bilancio delle vittime sale a 1.470. In rapido aumento i ricoveri, che passano dai 429 di ieri ai 448 di oggi, con le terapie intensive che tornano ai valori della seconda metà di dicembre. I nuovi positivi hanno età compresa tra un mese e 96 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 37: uno in provincia dell’Aquila, 13 in provincia di Pescara, 22 in provincia di Chieti e uno in provincia di Teramo. I tre decessi recenti, uno dei quali relativo ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl competente, riguardano persone di età compresa tra 74 e 97 anni: una in provincia di Pescara, una in provincia dell’Aquila e una in provincia di Teramo. Gli attualmente positivi sono 10436 (-51 rispetto a ieri): 401 pazienti (+18) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 47 (+1, con 4 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9.988 (-70 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. I guariti sono 31.101 (+209). La località con più nuovi casi, 35, è ancora una volta Pescara. Segue Francavilla al Mare (14). A livello provinciale l’incremento più consistente si registra nel Chietino (+80), seguito dal Pescarese (+65). Numeri più bassi nel Teramano (+9) e nell’Aquilano (+7). Nelle ultime ore sono stati eseguiti anche 9.582 test antigenici.

In Emilia Romagna 1.051 nuovi casi e 34 morti

Calano leggermente i nuovi casi di coronavirus rispetto a ieri in Emilia-Romagna, mentre aumentano i ricoveri e in regione si contano altre 34 vittime con la sindrome Covid-19 per un totale di oltre 9.500 da inizio pandemia. Dal bollettino quotidiano della Regione emerge che sono 1.051 i nuovi contagi, su una base di 10.269 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Età media 44 anni. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 207 (uno in più rispetto a ieri), 2.181 quelli negli altri reparti Covid (+69). Per i contagi in testa la provincia di Bologna con 259 nuovi casi più 46 del solo circondario imolese, poi Modena (176), Reggio Emilia (120). Prosegue la campagna vaccinale, per il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani: alle 15 sono state somministrate complessivamente 203.890 dosi, di cui 6.694 oggi; 72.777 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Zero decessi in Trentino, 35 ricoveri in rianimazione

Nessun decesso per Covid in Trentino. Negli ospedali aumentano di 2 i ricoverati, che al momento sono 215, con 35 pazienti che si trovano in rianimazione. Ieri si sono contate 4 dimissioni, mentre i nuovi ricoveri sono stati 6. Regime ridotto, come accade quasi sempre di domenica, per le analisi dei tamponi: ieri il laboratorio di microbiologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento ne ha gestiti 326, rilevando 33 nuovi positivi, mentre i test rapidi notificati all’Azienda sanitaria sono stati 382, con 20 positivi. Dai molecolari – precisa la Provincia di Trento – arriva anche la conferma della positività di 8 persone il cui contagio era stato intercettato nei giorni scorsi dai test rapidi. Dei nuovi positivi, 19 sono asintomatici mentre i pauci sintomatici sono 31. I nuovi casi fra bambini e ragazzi in età scolastica sono 5 e fra lo anche un piccolo con meno di 2 anni. Le classi in quarantena ieri erano salite a 35. Le infezioni fra gli ultra settantenni salgono di altri 15 casi. Le vaccinazioni somministrate sono 20.351 (compresi 6.530 richiami). Le dosi riservate agli ospiti delle residenze per anziani sono finora 5.425.

 

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