Omicidio di un negoziante, assolta la figlia: la Procura chiedeva l’ergastolo

Commerciante di scarpe ucciso nel 2016 a Milano: il gup assolve la figlia 47enne dall’accusa omicidio. Condannata a 4 anni per un episodio di lesioni di tre anni prima. Il pm aveva chiesto l’ergastolo

Omicidio di un negoziante, assolta la figlia: la Procura chiedeva l'ergastolo

Il gup Alessandra Del Corvo del Tribunale di Milano ha assolto “per non aver commesso il fatto” la 47enne Simona Pozzi. La donna era accusata di essere stata la mandante dell’omicidio del padre 69enne Maurizio, commerciante di scarpe, ucciso il 5 febbraio 2016 in via Carli a Milano. Pozzi è stata però condannata a 4 anni perché ritenuta la mandante di un episodio di lesioni ai danni del genitore avvenuto tre anni prima a Piazzatorre (Bergamo).

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Episodio per cui è stato già condannato a Bergamo Pasquale Tallarico, pregiudicato milanese che si era autoaccusato e aveva indicato lei come mandante. Per l’omicidio del padre 69enne Maurizio, la pm milanese Antonia Pavan aveva chiesto l’ergastolo per la 47enne. Pozzi è difesa dagli avvocati Filippo Carimati e Franco Silva.

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