Gary Barlow, Robbie Williams, Howard Donald, Mark Owen e Jason Orange: 5 nomi, una sola identità. I Take That sono pronti a tornare sui palchi di tutto il mondo.
Hanno fatto sognare intere generazioni con la loro musica, divenendo una delle boy band più famose di tutti i tempi: stiamo parlando dei Take That. Il fortunato gruppo nasce nel 1990 a Manchester dall’unione di Gary Barlow, Robbie Williams, Howard Donald, Mark Owen e Jason Orange. Il magico team riscuote rapidamente un ampio successo commerciale con gli album Take That & Party, Everything Changes e Nobody Else. I loro singoli Pray, Relight My Fire, Everything Changes, Babe si piazzano ben presto in cima alle classifiche, superando con facilità i confini britannici e conquistando tutto il mondo con la loro musica. Nonostante l’immensa popolarità, la band vive alti e bassi, sciogliendosi e ricomponendosi più volte nel corso del tempo. Ecco, però, che emergono importanti novità dalla bocca di uno dei membri del gruppo.
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Take That: storia di alti e bassi
A causare i “problemi di coppia” dei Take That è soprattutto il cantante Robbie Williams. ll carattere ribelle e indisciplinato lo porta per primo a rompere con il gruppo nel 1995 per intraprendere, appena due anni dopo, la brillante carriera da solista che tutti conosciamo. Dopo aver girato il documentario Take That: For The Record, però, nel 2005 la band torna insieme con la formazione a quattro elementi senza lo showman e nel 2006 pubblica un nuovo album di inediti, Beautiful World, seguito nel 2008 da The Circus. Sono proprio i brani Patience e Shine a riportarli di nuovo all’apice del successo. Surprise surprise, nel 2010 Robbie fa ritorno alla sua vecchia famiglia. Il risultato è la pubblicazione dell’album Progress. Peccato, però, che il cantante ritorni a lavorare da solista l’anno successivo, seguito nel 2014 da Jason Orange, che annuncia la sua uscita dal gruppo.
Take That: reunion in vista
A riaccendere le speranze dei fan è Gary Barlow, leader della band. Il giudice di X Factor (edizione inglese) ha rilasciato importanti dichiarazioni al tabloid britannico Daily Mirror. Dopo qualche progetto da solista, sembrerebbe voler ritornare al “porto sicuro” che rappresenta per lui il gruppo pop. Sulla rivista Gary Barlow parla chiaramente di reunion e afferma “Penso proprio che ci sarà”. Buone notizie, quindi, per coloro che non hanno mai smesso di seguire le peripezie della band che ha segnato un’epoca. Tuttavia, considerato il passato da montagne russe, c’è poco da star sicuri. La separazione per i Take That è sempre in vista! Del resto, non bisogna dimenticare che spesso si sono avute reunion “lampo”, come quando nel 2018 Robbie Williams si è esibito con il resto del gruppo nella finale britannica di X Factor. Non sappiamo ancora se la band si ritroverà in questa forma già sperimentata in passato o se si tratta di una collaborazione più duratura che riporterà in auge il nome dei Take That. Non ci resta che aspettare e vedere cosa accadrà: chissà, questa volta potrebbero sorprenderci!
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