25 cittadini cinesi sono scomparsi a Prato, in Toscana, dopo aver fatto il test Covid: alcuni erano positivi e ora sono svaniti nel nulla
Un gruppo di 25 cittadini cinesi sono risultati positivi al Covid dopo essersi sottoposti al test nel laboratorio privato Synlab di Prato. Avrebbero però fornito codici fiscale falsi e numeri di telefono inesistenti e poi sono scomparsi. È quanto ha comunicato il Dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana Centro che si occupa di tracciare i positivi.
L’ipotesi è, appunto, che molti abbiano dato falsi documenti perché non hanno permesso di soggiorno e ora le autorità sanitarie non possono far altro che sperare che i suddetti positivi adottino un certo senso di responsabilità per evitare di contagiare altre persone. Non ci sono tracce dei positivi e nessuno sembra sapere dove si trovino.
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A Prato è mistero su alcuni cittadini cinesi irreperibili dopo essere risultati positivi al covid. Intanto aumentano i contagi ma la zona gialla non sembra in discussione. https://t.co/yDyz7JY6eA @TgrRai
— Tgr Rai Toscana (@TgrRaiToscana) January 28, 2021
“Quanto è accaduto è un problema serio”, spiega Renzo Berti, responsabile Dipartimento prevenzione. “Se come pensiamo chi ha fornito documenti falsi o numeri inesistenti lo ha fatto perché clandestino, vorrei assicurare che noi pensiamo alla salute prima di tutto. I clandestini non devono aver paura di fare gli esami dicendo il loro vero nome. Noi non andiamo a denunciarli alla polizia. In caso contrario si rischia un disastro perché un positivo deve essere tracciato e non può gestirsi da solo”.
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A quanto pare sembra che sia scattata la cosiddetta “chiusura ermetica” della comunità orientale, il che va a complicare nettamente la situazione. Tra l’altro tracciare queste persone al momento non è possibile.