La donna è stata accoltellata ieri sera, i militari dell’Arma hanno fermato un uomo che respinge le accuse.
La Procura di Foggia ha disposto un fermo per G. Tarantino, 46 anni, bracciante agricolo. L’uomo è sotto accusa per l’omicidio di Tiziana Gentile, 48 anni, accoltellata ieri sera alla gola a Orta Nova (Foggia) nella sua abitazione. I carabinieri hanno fermato Tarantino nei dintorni della casa della donna assassinata. Tiziana Gentile, anche lei bracciante agricola, era sposata con 2 figli di 17 e 18 anni. Non è chiaro il movente dell’omicidio.
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L’uomo ha cercato di rimandare ogni accusa al mittente:”Non ho fatto niente, state sbagliando persona”. “Il mio cliente si dichiara disperatamente innocente“, spiega il suo legale Michele Sodrio. “In caserma ha compiuto gesti di autolesionismo sbattendo più volte la testa contro il muro. Il fermato ha svolto il servizio di leva nei carabinieri ed è impegnato da sempre nelle associazioni religiose e di volontariato”.