Roberta Siragusa, agli atti la foto di un livido sul viso della 17enne

Morte di Roberta Siragusa, in una foto spunta un ematoma sul volto. La mamma: «Ho davvero nutrito l’assassino di mia figlia?». La madre di Pietro: «Abbiamo il cuore spaccato»

Agli atti dell’inchiesta sull’uccisione della 17enne Roberta Siragusa ci sarebbe anche una foto, acquisita da WhatsApp, che mostra un ematoma sul viso della ragazza. Per quella morte è in carcere da lunedì il fidanzato di Roberta, il 19enne Pietro Morreale, che nel provvedimento di fermo della Procura è descritto come un soggetto che «provava un sentimento morboso nei confronti della vittima». L’accusa, per lui, è di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Era stato proprio il 19enne, la scorsa domenica mattina, a far ritrovare il corpo della giovane semi-carbonizzato in un burrone a Caccamo, nel Palermitano. Ma non ha confessato. L’omicidio, secondo un’ipotesi investigativa, potrebbe essere avvenuto nei pressi del campo sportivo del paese, dove stamattina i Ris hanno svolto dei rilievi. Le forze dell’ordine hanno anche interrogato gli amici della coppia. Questi avrebbero raccontato – secondo quanto riporta il Corriere della Sera – di precedenti episodi di violenza fisica e di minacce da parte di Morreale nei confronti di Roberta. Il livido della foto WhatsApp, ad esempio, risalirebbe allo scorso giugno.

Parlano le madri di Roberta e Pietro

«Pietro stava sempre con noi. Da un anno e mezzo, uno di famiglia». Lo ha dichiarato al Corriere Iana, la madre di Roberta Siragusa. «Era spesso qui a tavola. Lo conoscevamo bene. E in paese ci conosciamo tutti, come ripeto all’avvocato, anche lui di Caccamo, chiedendogli se davvero abbiamo nutrito l’assassino della nostra bambina… Tra loro (c’erano) “liti fisiologiche”, cose compatibili per due ragazzi che dopo un quarto d’ora fanno pace e passa tutto. Chi avrebbe mai potuto pensare…»

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Sulla tragedia è intervenuta anche Antonella Morreale, la mamma di Pietro. «Si sono fermate anche le nostre vite – ha detto sempre al Corsera -. Come mamma vorrei abbracciare Iana che conosco bene. Lo so che è difficile. Ma, se potessi, vorrei confortarla e prendermi tutto il suo dolore. Abbiamo il cuore spaccato. Cos’è successo a questi due ragazzi che stavano sempre insieme?».