Falso guru che plagiava donne passa dai domiciliari al carcere: beccato a ricontattare fedeli. Il gip gli aveva vietato di farlo
Il falso guru di Massa (Massa Carrara) che plagiava donne facendo credere loro di avere doti divine è passato dagli arresti domiciliari al carcere. L’ex agente assicurativo, 42 anni, di Alessandria, ha truffato moltissime donne fingendosi un “santone” con parecchie donne di un gruppo di preghiera di Massa. Finora l’uomo si trovava ai domiciliari ma gli agenti lo hanno sorpreso a ricontattare alcune sue fedeli quando il gip gli aveva vietato espressamente di comunicare con loro.
Leggi anche:—>Inseguì il cognato con l’auto e lo investì uccidendolo: condannato a 15 anni
L’uomo è finito in carcere ad Alessandria, in attesa di giudizio immediato. L’uomo aveva messo a punto una truffa da ben 2 milioni di euro a discapito di donne di Massa membri del gruppo religioso “Tabernacoli viventi”. L’uomo avrebbe fatto loro credere di essere la loro “guida spirituale” e di essere loro stesse facenti parte di un “Progetto Divino” di rinnovamento della Chiesa in cui era necessario formare “Sacre Famiglie” di cui sarebbe stato il capostipite. Tale truffa aveva lo scopo di circuire le “fedeli” e farsi consegnare cospicue somme di denaro.