Genovese, spunta un’altra vittima: “Alberto ha abusato di me nel suo attico ma tuttora gli voglio bene”

Genovese, spunta un’altra vittima: “Alberto ha abusato di me nel suo attico ma tuttora gli voglio bene”. Il racconta di una modella 20enne

Genovese-Meteoweek.com

Spuntano nuove inquietanti rivelazioni sul caso di Alberto Genovese: una modella di 20 anni ha rivelato a Non è l’Arena, da Massimo Giletti, che a fine ottobre, proprio la settimana precedente il suo arresto, Genovese avrebbe abusato di lei. All’intervista ha preso parte anche una studentessa di 22 anni, che a sua volta ha denunciato di aver subìto uno stupro dall’uomo  al pm Stagnaro e all’aggiunto Mannella. Ora Genovese è accusato di sei stupri.

Le due ragazze, assistite dal legale Ivano Chiesa, hanno raccontato di aver deciso di recarsi soltanto a dicembre in Procura, dopo che era emersa la prima violenza denunciata dalla 18enne, perché “non si erano rese conto di cosa fosse successo“. La modella di 20 anni, ha detto di aver sospettato di aver subìto violenze poiché aveva manifestato dolori intensi. I video delle 19 telecamere di sorveglianza di attico e superattico con piscina vicino al Duomo che i poliziotti hanno sequestrato, confermano le violenze. “Spero che tutto questo possa servire” alle altre donne stuprate, ha dichiarato. Le due ragazze, così come altri testimoni, hanno rivelato che nell’attico la cocaina girava nei piatti ed era a disposizione di tutti i presenti che potevano utilizzarla come in una “sorta di self service“.

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Non si percepiva alcun pericolo”, hanno detto ancora. Una di loro quest’estate, a luglio, si era recata a «Villa Lolita» a Ibiza, dove c’è stato un altro abuso. La suddetta ragazza ha raccontato di non aver compreso quanto fosse accaduto, ma di aver notato le condizioni in cui era la vittima, ossia portata a braccia, in stato confusionale fuori dalla stanza in cui aveva avuto rapporti sessuali (dopo essere stata drogata) con Genovese e la fidanzata di lui, Sarah Borruso, attualmente sotto accusa per concorso in violenza sessuale. “Mi sono spaventata, stava sulle gambe a fatica, mi sono arrabbiata“. Ma ciò che era successo “me l’ha raccontato lei il giorno dopo. Abbiamo pianto, ci siamo sfogate a vicenda”.

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Nonostante la denuncia, tuttavia, quando le si è domandato se provasse qualcosa per l’imprenditore con cui sembrava stesse nascendo una relazione, la ragazza ha detto che era “una persona bravissima” che però cambiava quando assumeva droga. “Innamorata non riesco a dire. Tuttora gli voglio bene“, ha concluso.

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