Applicando il regolamento interno dell’istituto un docente ha sequestrato il telefonino di una sua allieva, ne nasce un caso giudiziario
L’uso di un cellulare da parte di un minore diventa un vero e proprio caso giudiziario destinato, probabilmente, a fare giurisprudenza anche nel nostro paese. Da molto tempo, ormai, anche in Italia si parla di un uso smodato del telefono cellulare da parte di giovanissimi. Anche a scuola.
Docente contro smartphone
Proprio per far fronte a questo tipo di problema sono molti gli istituti che hanno aggiornato il proprio regolamento. E se alcuni anni fa le regole degli istituti scolastici parlavano di abbigliamento consono, di comportamento educato bandendo ogni forma di turpiloquio, adesso questo genere di costume si è fatto molto più permissivo. In compenso sono tantissimi gli istituti che proibiscono l’uso del cellulare a scuola, soprattutto durante le ore di lezione.
A Carmagnola, in provincia di Torino, l’Istituto comprensivo di Corso Sacchirone – una scuola media – è stato teatro di un episodio che non mancherà di fare discutere. Una studentessa, sorpresa ad usare il telefonino durante un’ora di arte, è stata ripresa dalla docente, che le ha sequestrato il telefonino.
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Genitori contro la scuola
La cosa è stata riportata dalla giovanissima in casa e il padre della studentessa, di conseguenza, ha deciso di denunciare l’istituto scolastico. Il regolamento dell’istituto, sotto questo aspetto, è molto chiaro. E non è diverso dai regolamenti di diverse altre scuole italiane. Se uno studente viene sorpreso durante l’ora di lezione con un telefonino, anche solo per un messaggio ai genitori, lo smartphone viene sequestrato. E viene restituito solo ed esclusivamente ai genitori che per l’occasione vengono convocati a scuola. Si parla di studenti minorenni in qualche caso di nemmeno 14 anni.
In questi giorni, soprattutto dopo la tragedia di Palermo dove una ragazzina di 10 anni ha perso la vita registrando un video per una challenge da pubblicare su Tik Tok, i cellulari sono nuovamente d’attualità.
